di Sergio Assisi e Simone Repetto
con SERGIO ASSISI e Giuseppe Cantore
regia Sergio Assisi
organizzazione Enza Felice, Francesca Zaino
segreteria di produzione Federica Corino
Nicola Canonico per la Good Mood in collaborazione con Quisquilie Production
In un mondo che ha perso ogni punto di riferimento, Sergio, spaesato come tutti noi, parla con il pubblico a cuore aperto, spazia fra narrazione e satira di costume e, grazie ad un linguaggio chiaro e diretto, abbatte fin da subito la quarta parete per lanciarsi alla ricerca delle risposte di cui ognuno di noi avrebbe bisogno. Come un giullare, Sergio scherza, racconta e riflette, ora cinico ora conciliante, in un flusso affabulatorio irresistibile. Analizza insieme al pubblico abitudini, speranze, sogni e miserie.
Tenta di aggrapparsi alla bellezza, all’amore, alla poesia, come fossero rami di un albero che si protende verso le stelle, ma l’egoismo, la grettezza e gli umani limiti, lo risucchiano verso il basso e lo costringono a domandarsi: “Dovrei forse dimettermi dall’essere uomo?”
E mentre cerca delle risposte, un’entità irrompe sul palco nei momenti meno opportuni. Uno spiritello buffo, irriverente, impietoso, che corregge, puntualizza, svela, rivendica, inde, incarna concetti ed idee, e cosa peggiore di tutte, inchioda Sergio alla amara verità.
Alla fine di questa brillante analisi, forse farà pace con il suo demone, forse torneranno ad essere una sola entità o forse, giunti ad un bivio, si separeranno. È sempre difficile dirlo.
Il risultato cambia a seconda della disponibilità del pubblico, dell’umore del protagonista e dell’intestino del suo spiritello. Perché si tratta di una continua lotta fra alto e basso, dentro e fuori, bello e brutto.
Quel che certamente accade ogni sera è che si ride, ci si commuove o per lo meno si riflette nel riconoscersi membri di questa immensa e sconclusionata tribù che chiamiamo “umanità”.
Il programma potrebbe subire variazioni
Informazioni
Dal 16 al 17 novembre 2024
sabato ore 21.00
domenica ore 17.30
Sala grande