Mostra multimediale in cui il linguaggio fotografico e filmico si mescolano per creare nuovi immaginari.
L’ispezione di rare pellicole cinematografiche sulla Prima Guerra Mondiale ha fatto emergere un tipo di degrado chiamato ‘redox blemishes’, ovvero un’ossidazione di colore tra il rosso e il dorato.
In questo percorso visuale e sensoriale il degrado diventa strumento di riflessione che rivela, anche ai non addetti ai lavori, la bellezza a volte celata nel materiale considerato di scarto ma vuole essere allo stesso tempo una metafora del degrado umano provocato dalla guerra.
Attiva nel campo della cultura e degli audiovisivi, la Fondazione favorisce la costruzione e la diffusione delle storie e delle memorie collettive dei movimenti sociali e dei loro protagonisti. L’Archivio custodisce e sviluppa un vastissimo patrimonio filmico, fotografico e cartaceo che corre nel Novecento e lo oltrepassa fino ai giorni nostri, rappresentando uno strumento cognitivo capace di arricchire l’interpretazione della realtà.
Il programma potrebbe subire variazioni
Informazioni
Giovedì 4 luglio 2024
Aperto dalle 18.00 alle 24.00 con una mostra/performance multimediale.
Ultimo ingresso 23.30
SALA ZAVATTINI DELLA FONDAZIONE
Dalle 18.00 con repliche ogn 30 minuti
OXIDACTION / RELOCATING FILM DECAY
Evento a cura di Marianna Lembo e Simona Debernardis