Festival del Cibo di Strada a Centocelle

Ogni piatto racconta una storia, una storia fatta di uomini e donne, di tradizione e di passione, di fatica e di ambizioni, di piacere e di emozioni.
Dietro ad ogni piatto c'è una storia ed il Festival del Cibo di Strada ve le racconta tutte: 3 giorni per celebrare i piatti più rappresentativi e popolari del cibo di strada italiano, in un percorso del gusto lungo quasi 100 metri animato da 17 postazioni attrezzate per cucinare e raccontare da dove e come nasce lo street food italiano. Un tripudio di sapori, un trionfo di profumi. Ristoratori, chef, pasticceri, bracisti, mastri birrai, accorsi da tutta la Penisola per partecipare all’evento.

Tra i vari ospiti che si esibiscono è presente la Chef Cristina Todaro, lo Chef Gianni Orlandi di Avezzano, la Chef Anna Maria Palma, lo Chef Francesco Cingolani e lo Chef Giuliani Salini.

Dalla Sicilia L’Antica Focacceria San Francesco (guida Michelin), dove nasce nel 1834 il tipico cibo di strada palermitano, ci presenta le Arancine, i Panì ca’ meusa, le Panelle, le Sarde alla Beccafico, le Crocché di patate, la Caponata di melanzane, i Cannoli e le Cassatine, il tutto accompagnato dai classici ed ottimi vini siculi.
Dall’Abruzzo, più precisamente dalla provincia di Chieti, arrivano gli irresistibili Arrosticini di Pecora artigianali tagliati a mano di Bracevia a Tutta Pecora, di sola carne di pecora anche in versione gourmet con fegatelli, cipollette e peperoni, cotti rigorosamente su fornacelle a carbone e girati a mano come tradizione vuole.
Dalla Basilicata il Caciocavallo Impiccato, ormai una prelibatezza apprezzata in tutta la penisola, si porta dietro una intera filiera: servito su un crostone di pane di grano duro, accompagnato con miele, tartufo e peperone crusco, tutti frutti della terra lucana.
Da Ascoli Piceno spazio al fritto misto con le famigerate olive ascolane nella versione tradizionale o in varie forme e gusti.
Dalla Puglia le squisite bombette di Alberobello accompagnate da una sfilza di panini gourmet con il meglio che la terra salentina può offrire.
Reparto griglia, anzi meglio dire MAXIGRIGLIATE, parliamo di bracieri dalle enormi griglie e BBQ Americani con affumicatori, affidato a due grandi realtà dello mondo Street Food Italiano, capaci di donare emozioni infinite con le loro tenere carni:
• Il BBQ Italian Style della Macelleria Roiati di Montecompatri, con una selezione delle migliori carni nazionali
• Asador Argentino Italia, l’incontro delle popolari tradizioni italoargentine che generano un mix di emozioni gastronomiche
Reparto dolci affidato a pasticceri di lusso come quelli di Paneria di Lariano che sforneranno bombe e ciambelle calde a ripetizione oltre a tutta la propria produzione da forno tipica locale. Non mancherà di certo la Porchetta, simbolo del Cibo di Strada più conosciuto ed apprezzato dal popolo Romano, consacrato, come giusto che sia, dai salumifici dei Castelli Romani
Infine la Birra, grazie ai mastri birrai che sono al villaggio con oltre 50 tipologie di birre diverse solo ed esclusivamente artigianali e provenienti da birrifici italiani.

Per i più piccoli corsi laboratorio di cucina laboratori ricreativi, giochi come Tavoli da ping pong, Biliardini e Teatrino dei burattini in tutta via dei Castani nel tratto di Strada compreso tra Piazza dei Mirti e Via dei Glicini. Le serate sono animate anche da artisti di strada e stornellatori romani.

Progetto ideato dall’Associazione La Compagnia della Terra Alta, in collaborazione con Rete Imprese Castani – Millennium Protezione Civile – Urbasolution Laboratorio di Rigenerazione Urbana

Il programma potrebbe subire variazioni