SOAC - Ordine e disordine non si escludono a vicenda

Con KC Dance Company

Regia, coreografia e drammaturgia Federica Galimberti e Buzzi Cristiano

Interpreti Simone Panzera, Matteo Passero, Filippo Tonini e Carlos Kamizele

Scenografia + disegno luci + costumi Federica Galimberti

Un’enorme voragine, un baratro dove tutto è indeterminato, uno spazio vuoto all'interno del quale si materializzano gli Elementi, il buio antecedente alla comparsa degli uomini...
L’ordine è il piacere della ragione, ma il disordine è il piacere dell’immaginazione diceva il poeta francese Paul Claudel. Ordine e disordine non si escludono a vicenda; meglio che nelle nostre vite siano presenti entrambi. Il disordine stimola la creatività ma crea confusione e caos; l’ordine è la base per l’equilibrio, la pace, l’armonia, può però essere artificioso, rigido. L'essere umano rischia di diventare un sistema chiuso, tentando di sottrarsi alle influenze esterne per mantenere ogni cosa in uno stato di equilibrio preesistente. Creare invece un sistema aperto, che tende all’instabilità e al caos, può progressivamente condurre ad un nuovo equilibrio, differente dalla condizione di partenza.

Produzione Aterballetto e una co-produzione Orchestra Senza Spine

Il programma potrebbe subire variazioni