Alle Terme di Caracalla, 78 scatti iconici di 35 fra i più importanti fotografi internazionali del XX e XXI secolo dialogano con le maestose vestigia romane del grande complesso termale imperiale inaugurato nel 216 d.C., un luogo destinato al bagno, allo sport e alla cura del corpo, ma anche al passeggio e allo studio.
Promossa dalla Soprintendenza Speciale di Roma con l’organizzazione di Electa, l’esposizione è allestita in due ambienti coperti e nella natatio del monumento e rientra nel programma di iniziative che celebrano il ritorno dell’acqua alle Terme Antoniniane con la realizzazione ad aprile 2024 di uno specchio d’acqua.
Il filo conduttore della mostra è il tema del doppio, dello specchio, dello specchiarsi e del rispecchiarsi, eternato da Narciso, la cui triste storia è stata consegnata alla cultura europea dal poeta latino Ovidio e ha dato vita nei secoli a infinite varianti e rifrazioni, offrendo anche ai fotografi una preziosa fonte di ispirazione. Immagini dal forte valore simbolico e aperte alle più diverse interpretazioni animano il percorso espositivo: ritratti di celebrità, interni enigmatici e tranches de vie còlte nel tempo a diverse latitudini, duplici illusioni accostate per sintonia o per contrasto.
In un cortocircuito visivo inedito e straniante, una sezione della mostra affronta infine il topos dell’Autoritratto allo specchio, permettendo un ravvicinato confronto, occhi negli occhi, con i fotografi stessi, le cui sembianze sono divenute famose al pari dei loro memorabili scatti.
In copertina:
Tilda Swinton, 1991 © Fabio Lovino - Foto F. Caricchia per la Soprintendenza Speciale di Roma
Informazioni
Mostra prorogata fino al 12 gennaio 2025
Segue gli orari delle Terme di Caracalla
Aperto dal martedì alla domenica
Lunedì chiuso