Con le grandi conferme del Globe, della Festa del Cinema e della Quadriennale, il nuovo palinsesto messo in campo dopo i mesi di lockdown dà il via alla Fase 3 della Capitale e al suo racconto, attraverso un unico contenitore che consente di scoprire eventi e attività dall'estate all'inverno.
Romarama è la nuova identità ideata dall'illustratrice Chiara Fazi per Zètema, e un neologismo che riprende il suffisso –orama [dal gr. ὅραμα/veduta] usato in poche parole coniate sul modello di panorama, fino alla comparsa, negli anni '50, di cinerama con immagini molto simili alla percezione dell'occhio umano dotato di visione periferica. Il riferimento, quindi, è sia al significato del suffisso sia alla sfida di cercare con sguardo più ampio, quello che unisce il singolo alla comunità, le vie per una rinascita fondata sul cambiamento, la fiducia nel futuro del nostro Paese, proprio come accadde anche nel dopoguerra. Il pay off - l'arte che muove la città - si ispira alla canzone di Lucio Dalla La sera dei Miracoli dedicata a Roma: "si muove la città, con le piazze i giardini e la gente nei bar".
Romarama parla, così, di una visione ampia di Roma e di una collettività che riprende a muoversi, dopo il lockdown, e torna a vivere spazi comuni, seppur con il distanziamento fisico e il contingentamento, comunque insieme.
La sera dei Miracoli uscì nel settembre del 1980 ed è una celebrazione della nostra città in festa, delle Estati Romane di Nicolini, come raccontò Dalla più di 40 anni fa. L'Estate Romana nacque nel 1977, per restituire ai romani gli spazi pubblici sottratti dalla tensione nelle piazze, attraverso la partecipazione culturale.
Il palinsesto di questo 2020 ha un obiettivo simile, restituire gli spazi pubblici e il coraggio di farlo insieme alla nostra comunità cittadina e ai turisti che vorranno unirsi. Roma è una delle poche città italiane a mantenere la programmazione estiva, autunnale e invernale e a creare nuovi eventi e attività per permettere ai tanti romani che, soprattutto in estate, rimangono in città di vivere gli spazi pubblici: tutti gli eventi sono raccolti nel sito web www.romarama.it, quotidianamente aggiornato.
Quest'estate, Romarama si declinerà attraverso quattro poli principali come la Cavea dell'Auditorium Parco della Musica, lo spazio esterno del Teatro India, i Parchi con le attività e progetti del bando dell'estate, la piazza del MAXXI.
Tra le grandi conferme del palinsesto di Romarama ci sono la riapertura a luglio del Silvano Toti Globe Theatre diretto da Gigi Proietti a Villa Borghese, la stagione estiva del Teatro dell'Opera di Roma, quest'anno ospitata nel nuovo set del Circo Massimo.
Dal 15 al 25 ottobre torna la Festa del Cinema di Roma sia all'Auditorium Parco della Musica che in tante sale cinematografiche in città. Da settembre a novembre 2020 avrà luogo la 35esima edizione del Romaeuropa Festival, con danza, teatro, musica, nuovo circo, arti digitali e creazioni per l’infanzia.
Al MAXXI, Museo nazionale delle arti del XXI secolo dal 1° al 30 luglio riprende l'Estate al MAXXI con eventi dedicati a cinema, libri e teatro.
Dopo l'estate verrà inaugurata anche la grande mostra The Torlonia Marbles. Collecting Masterpieces a Villa Caffarelli, il nuovo spazio espositivo dei Musei Capitolini.
Previsto per l'ultima settimana di ottobre il grande ritorno a Palazzo delle Esposizioni della Quadriennale. Tra le grandi conferme anche La Festa di Roma 2021, che quest'anno sarà dedicata al tema del Futuro.
Dal 1 luglio al 7 agosto a Villa Osio tornano gli appuntamenti estivi della Casa del Jazz che porterà sul palcoscenico con oltre 30 concerti il meglio del jazz italiano e internazionale.
Tra le novità di Romarama, dal 16 al 25 agosto, il museo del Macro esce dai suoi spazi canonici con Tracce, una mostra di Lawrence Weiner che si svolgerà in cielo, sul tratto di litorale tra Ladispoli e Anzio, permettendo a migliaia di persone di partecipare a un’esperienza collettiva unica. Il grande maestro ha pensato per il MACRO un’opera che si mostrerà tramite una serie di banner aerei, e che, traendo origine da un suo libro d'artista realizzato nel 1970.
Il Teatro di Roma offrirà una programmazione straordinaria di spettacoli, tra luglio e agosto, con ingressi contingentati al Teatro Argentina e performance all’aperto al Teatro India.
Alcune novità anche per il ritorno dei concerti nella Cavea all'aperto dell'Auditorium Parco della Musica: dopo l'annunciato Max Gazzè previsto per il 2, 3 e 4 luglio, Diodato, Alex Britti e Daniele Silvestri, tra le novità Le Vibrazioni il 12 luglio, l'Orchestraccia il 14, Irene Grandi il 22 luglio, Beatbox il 28 agosto e Mogol il 31 agosto. Grande novità per la Cavea la stagione dell'Accademia di Santa Cecilia: dal 9 luglio per celebrare i 250 anni dalla nascita di Beethoven, l’Accademia dedica al genio di Bonn 5 concerti nella Cavea dell’Auditorium Parco della Musica.
Novità anche per le mostre: dal 9 settembre al 12 dicembre Back to nature – Arte contemporanea a Villa Borghese, per la valorizzazione dei parchi storici di Roma.