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Santa Severa e Pyrgi

Castello di Santa Severa
Castello di Santa Severa visto dal mare
Il Borgo medievale di Santa Severa
L'Ostello di Santa Severa, Stanza 13 Leucothea
 Scavi di Pyrgi e castello di Santa Severa
Pyrgi
Tramonto a Santa Severa

Un luogo magico dove trascorrere una giornata all’insegna della cultura o del relax in riva al mare

Accogliente centro turistico-balneare situato lungo la via Aurelia, Santa Severa è una delle più note località di interesse storico e archeologico del litorale tirrenico - a soli 50 km da Roma - dove trascorrere una giornata all’insegna della cultura o del relax, passeggiando tra i suoi campi di grano o in una delle sue suggestive spiagge di sabbia nera e acqua blu.

Un luogo magico dominato dall’imponente Castello della seconda metà del V secolo, strategico avamposto sul mare con un incantevole borgo tra le cui stradine ancora si respira l’atmosfera medievale con le sue feste, le nobili corti e le battaglie.

Il tratto di costa su cui si distende Santa Severa custodisce testimonianze archeologiche risalenti addirittura all’età del bronzo. Non a caso nel VII sec. a.C. fu scelto dagli Etruschi, grazie alla sua conformazione geografica di punto di approdo naturale protetto dai venti e dalle correnti marine, per farne una colonia marittima: da qui Pyrgi (dal greco pyrgoi = torri), approdo di naviganti e commercianti greci e fenici insieme a Caere, odierna Cerveteri, che già esercitava il controllo quasi incondizionato sul Mar Tirreno. A partire dalla prima metà del III sec. a.C. il territorio costiero venne colonizzato dai romani che vi costruirono lussuose ville con orti e giardini.

Il 5 giugno del 298 d.C. proprio qui sarebbe avvenuto il martirio della piccola Severa da cui la città prende il nome e la cui tomba presto divenne oggetto di venerazione. La località cominciò da allora a essere chiamata Santa Severa, e a cavallo tra il X e l’XI secolo i Conti della Tuscia fecero costruire un fortilizio a lei dedicato.

Il Castello vero e proprio, uno dei luoghi più suggestivi del territorio laziale e patrimonio storico e culturale, nasce, invece, nel XIV secolo e, per circa 500 anni, passa di proprietà tra diverse nobili famiglie romane come gli Orsini e gli Anguillara. Tra il Cinquecento e il Seicento, grazie alla felice posizione strategica, diviene il luogo di sosta e di soggiorno preferito di molti papi tra cui Gregorio XIII, Sisto V e Urbano VIII. Al periodo di massimo splendore raggiunto nel Seicento, segue un intervallo di lunga e lenta decadenza. Nel 1943 fu anche utilizzato dai Tedeschi come postazione militare strategica. Solo in anni molto recenti, grazie a un complesso e attento intervento di restauro, da aprile 2017 il Castello di Santa Severa rinasce con un nuovo percorso storico, artistico e culturale ed è visitabile tutto l’anno.

Il Borgo medievale è caratterizzato da stradine in pietra con archi volanti e un vasto complesso di edifici e piazze, il Battistero e la splendida Chiesa di Santa Maria Assunta, edificata nel 1595.

La Rocca trecentesca, con le sue quattro torri angolari, è costruita sui resti di un fortilizio altomedievale e circondata da un fossato.

Il Museo del Castello, all’interno della Rocca, espone i più importanti reperti ritrovati nell’area del cortile che raccontano la storia e la vita della fortezza e del suo borgo.

La Torre Saracena è l’elemento più antico del Castello di Santa Severa e risale al IX secolo. Il nome deriva dalla sua funzione di controllo del litorale e di avvistamento dei vascelli saraceni, in particolare tra il XVI e il XVIII secolo. Fu unita al Castello con un ponte levatoio, ancora oggi visitabile, che si erge a 20 metri d’altezza. L’insieme Rocca-Torre Saracena costituisce la vera e propria fortezza, il Castello per eccellenza, la parte dell’insediamento che in antico era destinata alle funzioni militari di difesa della costa e del borgo circostante.

Nei pressi di Piazza della Rocca si può ammirare la Chiesa paleocristiana, la più antica del Castello, risalente alla metà del V secolo e dedicata alla martire Severa.

Il Museo Civico del Mare e della Navigazione Antica conserva le testimonianze archeologiche provenienti dai fondali del litorale, e il piccolo ma prezioso Museo del Territorio racconta le attività lavorative nel campo dell’agricoltura, delle estrazioni minerarie e delle attività artigianali approfondendo alcuni importanti caratteristiche della zona.

L’Antiquarium, allestito nell’area antistante il Castello, conserva gli importanti materiali rinvenuti in oltre quarant’anni di scavi nell’area sacra di Pyrgi, nonché un’ampia documentazione grafica e fotografica.

L’area protetta della Riserva di Macchiatonda, istituita nel 1983, ospita numerose specie di uccelli migratori e stanziali. Le presenze più consistenti per numero di specie e individui sono quelle degli anatidi e dei limicoli, favoriti dalle condizioni ecologiche degli habitat conservati nella Riserva, considerata un sito ideale per birdwatchers e fotografi naturalistici.

Per un magico soggiorno nel Castello baciato dal mare e per svegliarsi al suono delle onde, godendo di un panorama unico, si può alloggiare nell’Ostello della gioventù posto al primo piano: 14 stanze, per un totale di 40 posti letto. L’Ostello dispone anche di una sala comune situata nell’antica legnaia.

Alle porte del Castello si trova la buvette del complesso, il Med Cafè che, in un’atmosfera elegante e di tendenza, propone esclusivi cocktail e un’offerta gastronomica volta a esaltare le eccellenze territoriali, grazie a una sapiente selezione delle materie prime a km 0.

Il Castello di Santa Severa ospita, inoltre, matrimoni, ricevimenti, eventi aziendali, set cinematografici e foto-shooting.

Ogni anno, nei suoi spazi si svolgono serate ed eventi culturali, mostre, concerti, one man show e concerti.

TOUR VIRTUALE DEL CASTELLO DI SANTA SEVERA
Di straordinario impatto, grazie alla nuova musealizzazione del Castello di Santa Severa, il percorso di visita multimediale affianca e integra perfettamente la visita standard con contenuti digitali e innovativi che ne aumentano l’esperienza visiva.
Un viaggio immersivo nell’antica Pyrgi, a bordo di una nave etrusca guidata dalle lunghe remate di un timoniere dalla pelle arrossata dal sole, o nel cuore del borgo nel fermento delle sue attività mercantili, agricole e commerciali, mentre vengono scambiate le spezie importate dall’Oriente.

INFO E CONTATTI:

Castello di Santa Severa
SS1 Via Aurelia, Km 52,600,
T. +39.06.39967999

SITO UFFICIALE: www.castellodisantasevera.it

Info e prenotazioni visite
biglietti@castellodisantasevera.it
T. +39.06.39967999

Info e Prenotazioni Servizi & Eventi
info@castellodisantasevera.it 
T.
+39.06.51681786

Prenotazione e informazioni Ostello: ostello@castellodisantasevera.it
T. +39.06.51681778  +39.06.51681785 +39 339 8927749/392 5046571

COME ARRIVARE
Bus: Servizio COTRAL Roma-Civitavecchia fermata S.S. AURELIA bivio Castello di Santa Severa
Treno: Linea Roma-Civitavecchia fermata stazione di Santa Severa
Auto: SS Aurelia bivio Castello Santa Severa, parcheggio adiacente al Castello

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