San Roberto Bellarmino

La parrocchia è stata eretta da Pio XI il 13 maggio 1933 con la costituzione apostolica "Quae maiori religionis" ed unita "pleno iure" alla Compagnia di Gesù. La chiesa è stata consacrata il 30 maggio 1959 da Mons. Luigi Traglia, arcivescovo titolare di Cesarea di Palestina, Vicegerente di Roma. Il territorio, desunto da quello delle parrocchie di S. Teresa d’Avila e di S. Croce a Via Flaminia, fu determinato entro i seguenti confini: "Tutto il territorio a sinistra del muro di cinta di Villa Savoia da Via Salaria fino all’altezza dello sbocco del fiume Aniene nel fiume Tevere (compresi i tratti di Via del Canneto, Viale Romania e Via di Villa San Filippo) - linea ideale dal muro di cinta di Villa Savoia alla foce dell’Aniene - corso del fiume Tevere (fino all’altezza della Fonte dell’Acqua Acetosa) - Via della Fonte dell’Acqua Acetosa - Piazza Euclide - Via dell’Acqua Acetosa - Piazzale dei Martiri - Via G. De Notaris - Via G. Mangili
- Via U. Aldovrandi - Via S. Mercadante (fino a Via G. Carissimi) - Via G. Carissimi - Via V. Bellini (fino a Piazza Verdi) - Piazza Verdi - Via A. Scarlatti - Via Salaria (fino all’incontro del muro di cinta di Villa Savoia. Inoltre: Ingresso della Villa dal Viale delle Belle Arti verso il Giardino Zoologico - Viale che costeggia il Giardino zoologico fino all’ingresso della stessa Villa di fronte al Viale Rossini". Il riconoscimento agli effetti civili del provvedimento pontificio è stato decretato il 7 maggio 1934.Il progetto architettonico è di Clemente Busiri Vici.