
Gli spazi della Galleria Continua, all’interno dell’hotel The St. Regis Rome, ospitano la prima personale capitolina dell’artista cubano, tra i più affermati nella scena artistica contemporanea internazionale.
Esposte una serie di dipinti e sculture che rappresentano, in modo concettuale ed emozionale, il mare e i suoi paesaggi e che richiamano una riflessione più ampia e profonda sulla migrazione e sui contesti sociali e politici. Capote utilizza ami da pesca riciclati, catene rotte, recinzioni di filo, filo spinato smontato, foglia d’oro, gesso e altri materiali, mettendone in luce il valore, il simbolismo e la rilevanza culturale, dando vita a opere realizzate attraverso un complesso processo materiale e produttivo, focalizzato su comportamenti e stati psicologici.
ISLA, inizialmente ispirata ai ricordi e alle esperienze personali dell’artista durante la crisi degli anni ‘90 a Cuba, prende la sua forma definitiva dal concetto ideologico della “cortina di ferro” della guerra fredda. Gli ami da pesca dei dipinti trasformano il mare in una recinzione metallica, una metafora di un muro per la stessa Cuba, l'unico paese privo di barriere artificiali in quel periodo.
La serie REQUIEM nasce dal primo viaggio in Italia dell’artista e ne rivela il pensiero sui capolavori custoditi in chiese, luoghi sacri e musei. Al centro delle opere è la foglia d’oro, elemento tipico nelle pale d’altare medievali e nei dipinti religiosi del primo Rinascimento, da sempre associato al divino e al soprannaturale. Nelle tele di Capote, il cielo brillante è l’emblema di un futuro migliore, simbolo di speranza e tributo a tutti i migranti morti nelle acque, a tratti illuminate dall’oro.
Catene, recinzioni di filo spinato, manette e altri detriti metallici di varie forme e dimensioni compongono la serie PURIFICAZIONE, il cui processo creativo è documentato da un video che illustra sequenze di azioni e significato dell’opera. Capote utilizza strumenti da gioielliere, lavora il metallo, trasformandolo, disegna linee accurate su superfici intonacate, sigillandole con vernice opaca e, in alcuni casi, illuminandole con leggeri strati di pittura a olio.
Immagine: Isla (lacrimosa), 2022, olio, chiodi e ami su lino su pannello di legno, 120 x 210 cm. Courtesy: the artist and GALLERIA CONTINUA; Photo by Giorgio Benni
Informazioni
Dal 30 settembre al 3 dicembre 2022
Dal martedì al sabato dalle ore 11.00 alle 19.00
