Nel cuore di Trastevere va in scena la prima edizione del festival internazionale dedicato al riuso creativo delle immagini, nato dalla riflessione sulla funzione degli archivi audiovisivi e cinematografici nel mondo contemporaneo.
La manifestazione coinvolge il cinema, con la proiezione di corti e lungometraggi, l’arte, con video installazioni e opere in realtà virtuale e la musica, con live performance audiovisive.
Il ricco programma vede la partecipazione di ospiti internazionali, tra panel, tavole rotonde, masterclass e incontri Q&A, che raccontano al pubblico il proprio approccio al found footage, le diverse pratiche di rilettura e risemantizzazione delle immagini.
Una Giuria assegnerà i premi UnArchive Award, Best Feature Film Award e Best Short Film Award ai 23 film, 9 lungometraggi e 14 cortometraggi, provenienti da ben 30 nazioni. Ulteriori riconoscimenti saranno assegnati dalla Giuria Studenti, composta da allievi provenienti dalle università e istituti di formazione di Roma con la guida dal regista Daniele Vicari.
Le Proiezioni speciali si concentrano sulle ultime opere di due maestri del cinema mondiale, Werner Herzog e Aleksandr Sokurov, e un omaggio è rivolto anche al Premio Nobel per la letteratura 2022 Annie Ernaux.
La sezione Frontiere rivolge il suo sguardo ai confini del found footage con 5 titoli internazionali, mentre Panorami italiani offre una selezione di otto opere diverse tra loro per poetiche e pratiche di riuso.
Due gli omaggi al cinema internazionale sulle onde della sperimentazione con la Carte blanche di Philippe-Alain Michaud e una retrospettiva dell’artista canadese Louise Bourque.
Nello spazio IDFA ReFrame Award @Unarchive viene presentato il film vincitore del premio Beeld & Geluid IDFA ReFrame Award 2022, Private Footage della brasiliana Janaína Nagata, mentre la sezione Riuso di classe propone 30 opere di cortometraggio provenienti dai principali percorsi formativi italiani dedicati al riuso creativo delle immagini.
Unarchive Expanded è il segmento dedicato a proposte di cinema espanso dove si rinnova il dialogo tra spazio e immagini: per tutto il periodo del festival, sono visibili due lavori legati a cinema e videoarte: Mani Materia Memoria, opera cinepoetica in VR di Leonardo Carrano, con la voce di Antonio Rezza, e DECAY DANCE, una limited edition di cortometraggi dell’artista statunitense Bill Morrison.
L’UnArchive Found Footage Fest è ideato e prodotto dall’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico in collaborazione con Archivio Luce e con il sostegno del MiC - Direzione Generale Cinema e Audiovisivo e di altre istituzioni pubbliche e private.
Il programma potrebbe subire variazioni
Informazioni
Dal 3 all'8 maggio 2023
Vari luoghi e vari orari
Le proiezioni di film saranno ospitate dalle tre sale del Cinema Intrastevere, mentre il locale Alcazar sarà dedicato alle performance audiovisive dal vivo. I panel e le tavole rotonde si svolgeranno presso la Reale Accademia di Spagna, mentre le installazioni artistiche saranno allestite presso l’adiacente Tempietto del Bramante.
I film del Concorso Internazionale sono in lingua originale sottotitolati in Italiano e Inglese.
I film delle sezioni Fuori Concorso sono in lingua originale sottotitolati in Italiano.
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