
Apre a Roma, al Palazzo delle Esposizioni, la mostraToccare la bellezza. Maria Montessori Bruno Munari, ideata dal Museo tattile statale Omero di Ancona in collaborazione con la Fondazione Chiaravalle Montessori, l’Associazione Bruno Munari e il contributo dell’Opera nazionale Montessori.
Il percorso espositivo, articolato in cinque i nuclei tematici - le forme, i materiali, la pelle delle cose, alfabeti e narrazioni tattili, manipolare e interagire - analizza il tema della bellezza attraverso il pensiero di due grandi personalità del novecento, mediante oggetti e alfabeti tattili: dalle tavolette termiche e le lettere smerigliate di Maria Montessori alle macchine inutili e ai messaggi tattili di Bruno Munari. Sia la pedagogista sia il grande artista infatti, pur con diversi retroterra culturali, hanno evidenziato il valore non solo educativo ma anche estetico della tattilità, dimostrando che la fruizione del bello è possibile anche tramite la percezione delle dita.
Di Maria Montessori sono presentati il modello educativo e alcuni oggetti storici prestati per la prima volta dall'Opera Nazionale Montessori di Roma, come ad esempio i materiali di sviluppo studiati per l’educazione sensoriale e della mano, definita da lei stessa come l’organo dell’intelligenza: si va dagli incastri solidi alla torre rosa, fino alle tavole botaniche e alle spolette dei colori, per accompagnare i visitatori alla scoperta di oggetti che parlano di geometria, geografia, musica e matematica. Del poliedrico artista e designer Bruno Munari sono esposte più di trenta opere originali e lavori editoriali, che testimoniano tutto il suo lungo percorso creativo e artistico, dagli anni Quaranta in poi, caratterizzato da una forte attenzione ai temi della multisensorialità - della tattilità in particolare - e dall'impiego di una grande quantità e varietà di materiali naturali e industriali soprattutto a fini pedagogici.
Ogni sezione comprende oggetti, libri, strumenti esposti su tavoli appositamente ideati e disegnati, le cui forme sono in sintonia con le opere a parete. A conclusione del percorso, l’ultimo tavolo-laboratorio permette ai visitatori di osservare, manipolare e sperimentare una selezione di opere e oggetti che approfondiscono, ogni mese, aspetti diversi.
Il catalogo edito da Corraini, con testi in italiano e inglese, completa il percorso della mostra.
Foto: sito ufficiale del Palazzo delle Esposizioni
Informazioni
Dal 22 giugno 2021 al 27 febbraio 2022
Piano zero
Domenica, martedì, mercoledì e giovedì dalle 10.00 alle 20.00
Venerdì e sabato dalle 10.00 alle 22.30
Lunedì chiuso
L'ingresso è consentito fino a un'ora prima della chiusura
Per eventuali aggiornamenti consultare il >sito ufficiale
