
«Sonora Desert è un esperimento percettivo. È un esperimento nel senso che la sua dimensione e il suo contenuto non sono definitivi. È un esperimento nel senso che assume forma e significato diversi per ognuno. È un esperimento nel senso che è sguarnito e vulnerabile».
All’interno del progetto produttivo di Oceano Indiano, la compagnia teatrale Muta Imago guidata da Claudia Sorace e Riccardo Fazi, torna a indagare il rapporto tra percezione umana e stati di coscienza nella loro dimensione spazio-temporale. Lo spettacolo, al Teatro India, è una speciale anteprima del Romaeuropa Festival e si avvale delle musiche originali di Alvin Curran. Il progetto, ispirato a un viaggio compiuto nel Deserto di Sonora, una delle più vaste aree desertiche americane al confine tra l’Arizona e il Messico, sperimenta una forma ibrida tra istallazione, concerto e performance sonora; in un ambiente di vibrazioni luminose, cromatiche e sonore, lo spettatore entra in una dimensione profonda in cui il tempo e l'io sembrano unificarsi. La scena scompare, e al suo posto, appare un luogo immaginario e onirico dove è possibile ritrovare la propria memoria inconscia e i sui archetipi.
Foto: sito ufficiale del Romaeuropa Festival
Informazioni
Attenzione: Lo spettacolo dell'8 giugno è annullato causa sciopero
Da martedì 8 a domenica 20 giugno 2021
ore 17.00, 19.00 e 21.00
Giovedì 10, martedì 15, mercoledì 16 e giovedì 17 giugno ore 19.00 e 21.00
Lunedì riposo
Durata 70'
Nota bene:
- Capienza prevista per ogni rappresentazione: 20 persone
- Durante lo spettacolo è previsto l’uso di luci stroboscopiche
- Si sconsiglia la visione a chi soffre di epilessia e cardiopatia
