Solo Goldberg Variations. Virgilio Sieni e Andrea Rebaudengo

Lo spettacolo al Teatro Palladium Solo Goldberg Variations rappresenta il coronamento dell’arte coreografica di Virgilio Sieni. Lo stesso Sieni lo ha infatti definito come il manifesto del proprio percorso di ricerca più che trentennale. Le Variazioni Goldberg di Johann Sebastian Bach infatti, eseguite dal vivo da Andrea Rebaudengo, sono come un’architettura immateriale al centro della quale, insieme alla sperimentazione del corpo e del gesto, troviamo i molteplici linguaggi della danza, che travalica le barriere della forma e i codici convenzionali. Lo spettacolo si articola in 32 quadri: le due arie, quella iniziale e quella finale e le trenta variazioni di Bach. Ogni variazione è associata a un quadro di un artista italiano dal 1300 al 1600: tra questi risaltano i nomi di Masaccio, Cimabue, Tiziano, Caravaggio e Piero della Francesca.
Attraverso la danza, si ripercorre quindi la storia dell’arte italiana, mentre il corpo del danzatore si appropria delle immagini e dell’iconografia del passato, diventando il limite mediante il quale riflettere sul futuro.

Virgilio Sieni è un danzatore e coreografo italiano che si è formato in discipline artistiche e in architettura, dedicandosi parallelamente a ricerche sui linguaggi del corpo e della danza. È uno dei fondatori della Compagnia Parco Butterfly e nel 1992, ha fondato la Compagnia Virgilio Sieni, affermandosi come uno dei protagonisti della scena contemporanea internazionale. Vincitore per tre volte il premio UBU ( nel 2000, nel 2003 e nel 2011), nel 2011 ha ottenuto il premio Lo Straniero e nel 2013 è stato nominato Chevalier de l’Ordre des Arts et de Lettres dal Ministro della cultura francese.

Foto: Giovanni Daniotti