I bozzetti pittorici dei manifesti cinematografici, da “Roma città aperta” a “La voce della luna”.
La mostra, inserita all’interno del palinsesto della Festa del Cinema di Roma, con il contributo di SIAE, con il patrocinio di ANICA, con la partnership di Banco Marchigiano e WebPhoto&Service, racconta Roma con le sue visioni cinematografiche e comprende 50 bozzetti pittorici originali, opera di grandi artisti, realizzati per la stampa tipografica dei manifesti cinematografici. Sono stati realizzati dai più noti e importanti artisti del settore, veri e propri “disegnatori di sogni” come Ballester, Capitani, Martinati, Brini, Nano, Manfredo, De Seta, Manno, Olivetti, Cesselon, Geleng, Ciriello, Symeoni, Nistri, Iaia, Putzu, Casaro, Avelli, Biffignandi, Gasparri, che insieme hanno rappresentato una vera e propria corrente artistica del ‘900 e hanno lavorato per le più grandi major americane come Warner, MGM, Paramount, Columbia e per le italiane Titanus, Lux, Ponti-De Laurentis, Amato, Rizzoli, Cecchi Gori.
Le opere provengono dal museo “Cinema a pennello”, unico al mondo, fondato da Paolo Marinozzi, con sede a Montecosaro(MC) nel palazzo di famiglia. Inaugurato nel 2011 da Claudia Cardinale, è stato visitato tra gli altri da professionisti del settore, tra cui Catherine Spaak, Giancarlo Giannini, Carlo Verdone e molti altri, i quali hanno anche donato alcuni cimeli di alcuni loro film.
Ideata e curata da Stefano Di Tommaso e Paolo Marinozzi.
Informazioni
Dal 10 ottobre a ll' 8 dicembre 2024
Sabato e domenica: dalle 10 alle 20 (ultimo ingresso ore 19.00)
Lunedì e martedì chiuso
Il 24 ottobre e il 7 novembre 2024 non sono fruibili nè La Collezione che la mostra "Roma nel cinema a Pennello"