
Una straordinaria retrospettiva dedicata a Margaret Bourke-White, una tra le figure più rappresentative ed emblematiche del fotogiornalismo, ai suoi tanti primati, alla sua visione e alla sua vita controcorrente.
Pioniera dell’informazione e dell’immagine, Margaret Bourke-White ha esplorato ogni aspetto della fotografia: dalle prime immagini dedicate al mondo dell’industria e ai progetti corporate, fino ai grandi reportage per le testate più importanti come Fortune e Life; dai celebri ritratti di Stalin prima e poi di Gandhi (conosciuto durante il reportage sulla nascita della nuova India e ritratto poco prima della sua morte) fino al brivido delle immagini aeree del continente americano.
Le oltre 100 immagini in mostra, provenienti dall’archivio Life di New York, permettono di ripercorrerne il percorso personale e professionale e mostrano la sua capacità visionaria e insieme narrativa, in grado di comporre “storie” fotografiche dense e folgoranti – sulla Grande Depressione negli Stati Uniti, sulla Russia di Stalin, sugli orrori della guerra, sull’Apartheid e sul segregazionismo, per esempio, ma anche su sé stessa e sulla sua la sua ultima strenua lotta contro il morbo di Parkinson.
L’esposizione è accompagnata da “Storie di fotografe e di immagini”, un ciclo di incontri e di approfondimenti aperti al pubblico intorno ai temi della fotografia e dell’identità femminile.
Foto: Montana, 1936. © Images by Margaret Bourke-White. 1936 The Picture Collection Inc. All rights reserved
Informazioni
Dal 21 settembre 2021 al 27 febbraio 2022 Prorogata fino al 30 aprile 2022
Dal martedì alla domenica ore 10.00-20.00
Ultimo ingresso un'ora prima della chiusura
Giorni di chiusura
Lunedì, 1 gennaio, 1 maggio e 25 dicembre
CONSULTA SEMPRE LA PAGINA AVVISI prima di programmare la tua visita al museo.
