
Arte e natura si incontrano al Bioparco con la mostra itinerante ideata e curata dall’artista divulgatrice Elisabetta Milan: un eco-percorso dedicato all’ambiente acquatico e marino per sottolineare l’importanza della biodiversità e invitarci ad adottare stili di vita più sostenibili.
Ogni sabato e domenica e nei giorni festivi, nella Sala degli Elefanti del Bioparco un operatore didattico guida i visitatori in una coinvolgente esperienza educativa che affronta temi diversi, dalla nascita della plastica alla tropicalizzazione dei mari dovuta ai cambiamenti climatici, alla sovrapesca e all’invasione delle specie aliene, con focus sull’inquinamento da plastiche e microplastiche.
Il percorso è composto da sei installazioni accompagnate da pannelli informativi. Cinque meduse giganti realizzate con materiale plastico di recupero compongono l’opera “Meduse aliene”, simbolo delle specie alloctone e del mare gelatinoso che sta cambiando tropicalizzandosi sempre più. In “Non è solo acqua”, l’ingrandimento al microscopio di una goccia d’acqua ci mostra lo straordinario mondo del plancton, responsabile di gran parte dell’ossigeno che respiriamo. La canoa di “Grande pesca” che naviga su un mare costituito da cento bottiglioni d’acqua racconta l’invasione di macro-plastica di fiumi e mari mentre in “Mangiamo ciò che laviamo” una lavatrice rossa con un polpo che esce dall’oblò simboleggia la quantità di microfibre sintetiche che arrivano in mare dai lavaggi.
“Nautilus” è un bassorilievo in argilla del mollusco (apparso sulla terra 500 milioni di anni fa e oggi considerato un fossile vivente) con impressi i calchi di oggetti in plastica di uso quotidiano. L’opera “Plasticocene” rappresenta infine un mare composto da una matassa di fili plastici azzurri su una base di cassette di polistirolo e di plastica. Al centro è collocata un’urna cineraria in vetro con all’interno una carta di credito dorata che rappresenta simbolicamente la quantità di plastica (5 grammi) che ogni persona ingerisce mediamente in una settimana.
Informazioni
sabato, domenica e festivi con orario 11.00-17.00
