Le migranti è una mostra dalla forte potenza evocativa, rafforzata dalla scelta della sede, le Corsie Sistine di Santo Spirito in Sassia a Roma, nelle quali è ancora palpabile l’antica funzione di accoglienza e di cura dei pellegrini per le quali furono edificate nel XV secolo per volontà di Papa Sisto IV. E come sottolinea Renata Cristina Mazzantini, direttrice della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, nel suo testo in catalogo: Lo spirito del luogo, la sua vocazione storica all’accoglienza e il suo significato simbolico, legato alla caritas cristiana, rendono Santo Spirito in Sassia un luogo ideale per ospitare la mostra…
La mostra, dunque, intesse un dialogo profondo e proficuo con lo spirito del luogo. Un dialogo che rende più vitale lo straordinario patrimonio culturale, materiale e immateriale, del complesso architettonico e attraverso una visione dinamica ne rafforza la conoscenza e il grado di percezione.
In mostra 99 grandi tele inedite, tutte realizzate nel 2015, appese prive del telaio, come delle quinte teatrali o degli abiti lasciati ad asciugare al sole, attorno alle quali ciascun visitatore può aggirarsi e lasciarsi suggestionare dalle possibili storie evocate. Questo perché per Pizzi Cannella non conta tanto lo spazio fisico, tanto quello mentale, nel quale ogni singolo elemento rimanda a emozioni, memorie e suoni, che evocano l’avventura umana.
I 99 abiti sono tutti diversi, disadorni o eleganti, trasparenti e leggeri, importanti ed elaborati, identificati da un nome di donna e ognuno reca scritto un pensiero sul retro, allusivo a delle storie possibili e immaginabili. Abiti che diventano simbolo e insieme essenza di una condizione umana, fragile ma imperturbabile, in cui i concetti di memoria, affezione e radicamento si nutrono vicendevolmente, lasciando allo spettatore il compito di immaginare la vita, la persona, la migrante che letteralmente abita quel vestito, le sue paure, i suoi sogni, le sue speranze.
Informazioni
Da giovedì 11 aprile a sabato 27 aprile 2024 dal martedì alla domenica con orario dalle ore 10.00 alle ore 18.00