La scultua, intitolata Métanoia, rappresenta l'esperienza di Ignazio di Loyola, e più nello specifico la sua conversione In contatto con i gesuiti in Belgio, l'artista Johan Tahon è stato toccato dalla spiritualità ignaziana e questo lo ha ispirato a presentare un personaggio sofferente dopo la ferita alla gamba, ma anche riflessivo, mentre si lascia trasformare dallo Spirito Santo. L'opera è realizzata in pietra arenaria e ricoperta da un a vernice. Johan Tahon ha donato una copia della scultura a Papa Francesco e una al Padre Generale della Compagnia di Gesù in occasione dell'Anno Ignaziano.
Johan Tahon è un'artista belga, nato nel 1965. Citando le sue stesse parole, egli non è diventato scultore, ma lo è sempre stato. "Scolpire è come respirare". Egli vive e lavora in Belgio e Svizzera
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Dal 6 marzo all'1 maggio 2022 durante gli orari di apertura della chiesa
