La Galleria d’Arte Moderna di Roma Capitale rende omaggio al Gruppo 70 a sessant’anni dalla sua fondazione ufficiale con il convegno “Arte e comunicazione” del 24 maggio 1963.
Pur avendo avuto vita breve – già alla fine del 1968 i suoi promotori intrapresero percorsi artistici individuali – il Gruppo 70 fu uno dei sodalizi artistici più interessanti sorti nel contesto delle neoavanguardie e quello più in grado di interpretare in modo completo e coerente il movimento internazionale della poesia visiva. Le nuove soluzioni estetiche elaborate si richiamavano esplicitamente a suggestioni futuriste, dadaiste e surrealiste, situandosi in una suggestiva “terra di mezzo” fra la scrittura e l’immagine, fra le arti visive e la poesia.
Attraverso una selezione delle opere dei due fondatori Eugenio Miccini e Lamberto Pignotti, di Ketty La Rocca, Lucia Marcucci, Luciano Ori, Roberto Malquori e Michele Perfetti, la mostra illustra le scelte poetiche ed estetiche e le modalità espressive degli artisti, la loro propensione multi-mediale, l’esplorazione e la decostruzione dei vari codici espressivi del mondo contemporaneo. Le opere, per lo più inedite o poco conosciute, provengono dalla Galleria d’Arte Moderna, dall’Archivio Carlo Palli di Prato, dal MART di Rovereto, dall’Archivio Lamberto Pignotti di Roma, dalla Fondazione Bonotto di Colceresa (Vicenza) e da altre prestigiose collezioni private.
Accompagnano il percorso espositivo poesie sonore e cinepoesie, libri d’artista e documenti che illustrano in vario modo le premesse teoriche, le ragioni poetiche e gli esiti espressivi del Gruppo 70. L’evento si inserisce in una serie di iniziative espositive legate alle avanguardie e neoavanguardie italiane del Novecento documentate dalle collezioni d’arte capitoline.
Informazioni
Dal 1° dicembre 2023 al 5 maggio 2024 - prorogata al 2 febbraio 2025
dal martedì alla domenica ore 10.00-19.00
24 e 31 dicembre ore 10.00-14.00
Ultimo ingresso mezz’ora prima della chiusura
Giorni di chiusura
Lunedì, 25 dicembre, 1° maggio
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