


Dieci opere fotografiche sulla città di Roma, esposte per la prima volta in Italia e realizzate in doppia esposizione in seno a uno stesso fotogramma, danno vita a un progetto visivo unico, un viaggio nella memoria del tempo.
A cura di Nestor Saied e Giovanni Storaro, la mostra è una continua scoperta culturale su ciò che la civiltà di Roma e l'insieme di tutte quelle che l'hanno seguita e preceduta hanno lasciato alla storia.
Le immagini, ispirate dal pensiero di una luce, dall'immaginazione di un colore, dall'intuizione di un elemento, sono l'espressione Foto-grafica in seno alla Civiltà Romana di Vittorio Storaro.
Il progetto è diviso in tre sezioni:
- La memoria, le acque, l'aldilà, la difesa, gli imperatori, basata sul tema della LUCE attorno al cui nucleo ruota il rapporto tra Luna e Sole, Oscurità e Inconscio;
- I trionfi, le imperatrici, le divinità, le edificazioni, la natura, basata sul tema dei COLORI, attorno al cui nucleo ruota il rapporto tra Maschile e Femminile, tra Materia e Cosciente;
- La legge, le rappresentazioni, i sette colli, l'impero, l'immaginazione basata sul tema degli ELEMENTI, attorno al cui nucleo ruota il rapporto tra Naturale e Artificiale, tra Energia e Sovra-cosciente.
Vittorio Storaro, all'apice della sua carriera cinematografica (tre premi Oscar: per Apocalypse Now di Francis Ford Coppola, per Reds di Warren Beatty e per L’ultimo Imperatore di Bernando Bertolucci) ha dedicato diversi anni allo studio della simbologia, della filosofia e della drammaturgia.
La Civiltà Romana, rivisitazione dei suoi concetti creativi, è un progetto per approfondire non solo la conoscenza delle Arti Visive ma le sue proprie radici storiche, sociali e culturali.
Informazioni
dal 17 giugno al 10 settembre 2021
Orario: 10.00-13.30 - 16.00-19.30
Gli ingressi saranno contingentati nel massimo rispetto delle regole vigenti. Sarà altresì possibile prenotare le visite ai seguenti contatti:
tel. 06 361 0892
email: nuovapesa@farm.it
