Omaggio a Giacomo Puccini in occasione del centenario esatto (29 novembre 1924) dalla sua morte
Testo e regia Nicola Zavagli
Con Beatrice Visibelli
e con Francois Meshreki
Voce soprano Francesca Romana Tiddi
al pianoforte Massimiliano Franchina
Uno spettacolo che unisce prosa e lirica
Siamo a Torre del Lago, nella villa di Puccini, anno 1908. Arriva da Firenze un giornalista – l'attore Francois Meshreki per intervistare il Maestro. Dopo una prima accoglienza non troppo garbata, con tanto di fucile puntato, la trascinante simpatia della cameriera Marianna, interpretata da Beatrice Visibelli, regala all'ascoltatore e agli spettatori un ritratto intimo e inedito del musicista, attraversato da malinconie, passioni e amori. Il dialogo fra i due si trasforma presto nella confessione del profondo amore platonico e materno che Marianna ha per il maestro. Il giornalista del resto mostra di avere interesse soprattutto per l'omo Puccini, e chi meglio di una cameriera abituata ad accudire il suo padrone nella quotidianità, può conoscere le sue abitudini, il suo stile di vita, la sua musica, le sue passioni, soprattutto per le donne? La narrazione si fa sempre più confidenziale, fino ad indagare tra le pieghe del tragico mistero che avvolse casa Puccini: il caso del suicidio della giovane Doria Manfredi. A completare lo spettacolo, attraversano la scena suggestive apparizioni delle più celebri eroine pucciniane, rievocate dalla splendida voce del soprano Francesca Romana Tiddi che canta, accompagnata al pianoforte da Massimiliano Franchina, cinque famose romanze.
Produzione Compagnia Teatri D’Imbarco
Il programma potrebbe subire variazioni
Informazioni
Dal 26 novembre all'1 dicembre 2024
Martedi, giovedì, venerdì e sabato ore 21.00
Mercoledì 27 - ore 17.00
Domenica 1 - ore 17.30