Uno spettacolo liberamente tratto dai diari della stella dei Balletti Russi
Regia di Daniele Bernardi
Saint-Moritz, inverno del 1918-1919. Da un anno e mezzo trasferitosi in Svizzera in attesa che la guerra finisca, il ballerino Vaslav Nijinsky comincia a dare segni di squilibrio. Anche se non sono chiare le cause del male, più eventi sembrano concorrere al suo manifestarsi e uno sembra assumere un ruolo particolarmente simbolico: la notizia della morte del fratello, malato di nervi fin dall'infanzia. Così, mentre il paesaggio elvetico si imbianca, Nijinsky prende a comportarsi in modo incomprensibile gettando una piccola comunità nel caos. E nel farlo redige febbrilmente un celebre diario, che sarà pubblicato solo in un secondo momento. Proseguendo la sua ricerca nei territori della follia, Daniele Bernardi dedica uno spettacolo alla dolorosa figura del «Dio della danza» proprio attraverso una personale elaborazione di questo scritto.
Il programma potrebbe subire variazioni
Informazioni
Dall'11 al 12 maggio 2024
Sabato ore 21.00
Domenica ore 17.30