È un’icona della storia letteraria del 20° secolo, ogni nuova pubblicazione del suo lascito è ancora oggi un evento importante e il fascino della sua opera e della sua persona rimane inalterato: Ingeborg Bachmann (1926-1973), la grande poetessa austriaca, viene onorata a Roma in un’ampia mostra.
Bachmann continua a ispirare biografi e registi, studiosi di letteratura e generazioni di lettori in tutto il mondo. In collaborazione con la Literaturhaus München e la Österreichische Nationalbibliothek, il Museo Casa di Goethe Roma espone documenti e testimonianze che illustrano quanto la vita di Ingeborg Bachmann abbia seguito una concezione estetica inseparabile dalla sua opera. Sono esposti anche documenti inediti provenienti dal suo lascito, tra cui lettere di Max Frisch, Henry Kissinger, Marie Luise Kaschnitz e Nelly Sachs.
Le cinque sezioni della mostra sono dedicate ai luoghi che hanno influenzato Ingeborg Bachmann: la Klagenfurt della sua infanzia, la Vienna della sua prima fama, Monaco, Zurigo, Berlino e sempre di nuovo Roma – “Ho imparato qui a vivere”.
La mostra presenta Ingeborg Bachmann come artista sicura di sé e vulnerabile, come star dei media e icona di stile e come scrittrice politica e “donna senza casa”.
Una mostra realizzata dalla Literaturhaus München