Mostra Impressionisti – L’alba della modernità, in programma dal 30 marzo al 28 luglio al Museo Storico della Fanteria a Roma, a rendere il primo importante omaggio in Italia al movimento artistico impressionista per la celebrazione dei 150 anni dalla sua nascita.
L’esposizione, prodotta da Navigare srl e organizzata con il supporto del comitato scientifico composto da Gilles Chazal (ex Direttore Musée du Petit Palais, Membre école du Louvre), Vincenzo Sanfo (Curatore mostre internazionali, esperto di Impressionismo) e Maithe Valles-Bled (ex Direttrice Musée de Chartres e Musee Paul Valéry) e diretto da Vittorio Sgarbi, presenta un’ampia galleria di circa 200 opere, con dipinti, disegni, acquerelli, sculture, ceramiche e incisioni provenienti da collezioni private perciò sconosciute al pubblico.
La mostra documenta le origini e la storia del movimento artistico nato in Francia a metà dell’Ottocento e riconosciuto come tale il 15 aprile 1874, in occasione della prima esposizione parigina, organizzata nello studio del fotografo Nadar. Sono presenti, i richiami dei grandi maestri dei primi artisti impressionisti, come Jacques-Louis David, Théodore Géricault e Gustave Courbet, e quelli alla Ecole de Barbizon, sino ad arrivare al post-Impressionismo, con opere, tra gli altri, di Toulouse Lautrec, Permeke, Derain, Dufy e Vlaminck.
Protagonisti indiscussi del percorso sono, gli artisti e maestri dell’Impressionismo, come Monet, Degas, Manet, Renoir, Cézanne, Gauguin, Pissarro e altri, ma anche grandi comprimari che condivisero il nuovo modo di fare arte: Bracquemond, Guillaumin, Forain, Desboutin, Lepic.
La mostra accompagna il pubblico alla scoperta dell’evoluzione stilistica di Paul Cézanne e Pierre-Auguste Renoir,tenendo conto delle diverse traiettorie che i due artisti seguono nel corso delle rispettive carriere.
A completamento della mostra celebrativa dell’Impressionismo, oltre le opere, anche materiali documentali, come lettere, fotografie, libri, abiti e oggetti che offrono uno spaccato della società nata e affermatasi durante movimento impressionista che sottolineava i cambiamenti della società dell’epoca con l’avvento della grande industrializzazione, la nascita della fotografia, del cinema, dell’elettricità, del telefono e dei primi voli aerei
Informazioni
Da sabato 30 marzo a domenica 28 luglio 2024
dal lunedì al venerdì: dalle ore 9.30 alle ore 19.30
sabato e domenica: dalle ore 9.30 alle ore 20.30
Ultimo ingresso trenta minuti prima della chiusura