Il pennello scorre agile sulla tela, i tocchi sono veloci, il colore è pieno e corposo. Bianco, rosso, blu, oro e argento. E tanto cuore. Quello di Garth Speight che dà vita a una natura trionfante di ninfee, iris, fiori di campo, boschi e uccelli.
Un giardino meraviglioso che si materializza nei 50 dipinti che "impastano" l'anima dell'artista canadese, fatta di paesaggi sterminati, con quella romana di Villa Torlonia e della Casina delle Civette, piccolo gioiello architettonico le cui straordinarie finestre multicolori dialogano profondamente e si confondono con i quadri in esposizione.
Ogni fiore, ogni bosco, ogni uccello è una “finestra” aperta sull’universo dirompente e variopinto dell’artista e della sua particolare e intima interpretazione della natura che non si arresta alla pennellata, ma straripa al di fuori della tela per formare un piccolo mondo autosufficiente: la sua creazione diviene un tutt’uno con la cornice che lo racchiude e che Speight intaglia personalmente.
Garth Speight da oltre 40 anni vive e lavora tra il Canada e l’Italia. Le sue opere sono esposte in collezioni private e pubbliche in Canada, Australia, Africa, Cina, USA e in Europa.
La mostra è arricchita da una serie di laboratori didattici per adulti e bambini di stampe vegetali, kokedama e microgiardini.
Informazioni
Inaugurazione venerdì 11 ottobre 2019 ore 17.00, alle ore 18.00 è previsto un concerto
Dal 12 ottobre 2019 al 19 gennaio 2020- prorogata fino al 22 marzo 2020
da martedì a domenica ore 9.00 - 19.00
24 e 31 dicembre ore 9.00 - 14.00
La biglietteria chiude sempre 45' prima
N.B. per eventuali aperture e/o chiusure straordinarie consultare la pagina dedicata agli Avvisi