testo e regia EUGENIO NOCCIOLINI
con GABRIELE GIAFFREDA
e gli allievi Alessia Niccoli, Mattia Ricchiuti, Rebecca Palmerini, Marco Salvadori, Giulio Valente, Vanessa Zingoni
Il Teatro delle Donne
È un’anonima giornata del mese di ottobre dell’anno 1947, per la precisione un giovedì. Piove. Piove tanto. Piove a dirotto. Poche persone sono lì ad accogliere il nuovo cappellano. Un cappellano che in poco più di sette anni cambierà parecchie cose, incluso se stesso. Figura di rottura, eppure estremamente rigido. Incredibile precursore dei tempi e al contempo severo, categorico. Don Lorenzo Milani, erroneamente definito “il cattocomunista”, è da tutti ricordato soprattutto per il periodo vissuto a Barbiana. In pochi, tuttavia, sanno che il suo allontanamento, pardon trasferimento, venne in conseguenza di ciò che stava facendo proprio a Calenzano, nella chiesa di San Donato.
Prima pedagogo che prete, ecco qui raccontata la sua esperienza straordinaria della Scuola Popolare, che accoglieva insieme bambini e operai. Ecco come provava a creare una nuova società, dove il contadino sapesse difendersi “dal padrone e dai preti”. Ecco come Don Lorenzo Milani non bestemmiava il suo tempo. In quanto a S. Donato, io ho la suprema convinzione che le cariche di esplosivo che ho ammonticchiato in questi cinque anni non smetteranno di scoppiettare per almeno 50 anni sotto il sedere dei miei vincitori .
(Don Lorenzo Milani)
Il programma potrebbe subire variazioni
Informazioni
Dal 29 novembre al 1° dicembre 2024
venerdì e sabato ore 21.00
domenica ore 17.30
Sala piccola