Palazzo Bonaparte ospita la prima retrospettiva capitolina dedicata al grande Maestro della pittura a olio della Cina contemporanea.
La mostra, curata da Nicolina Bianchi e Gabriele Simongini, è una straordinaria testimonianza artistica della bellezza naturale, della spiritualità e del popolo del Tibet, un paese con cui Han Yuchen ha un legame autentico e profondo. L’artista realizza il suo sogno di visitare l’immenso altopiano nel 2006 e, da allora, si reca nella famosa regione autonoma della Cina almeno una volta l’anno.
Le luci, i colori, i paesaggi e le tradizioni del “Tetto del mondo” rivivono attraverso un percorso di circa 40 opere, molte delle quali di grandi dimensioni, esposte in tre sezioni: Paesaggi, Ritratti e Spiritualità.
Han Yuchen restituisce su tela un’immagine originale e suggestiva del lontano Tibet, mescolando un’eccellente tecnica pittorica, attenzione ai dettagli – vesti, ornamenti, cerimonie e oggetti quotidiani - e un realismo di ispirazione ottocentesca, dando vita a uno stile limpido, luminoso e poetico.
Pittore, calligrafo, imprenditore, poeta e fotografo, l’eclettico artista è animato da una forte passione per l’arte europea dell’Ottocento, al punto da creare, nel 2007, il Museo d’Arte Han Yuchen nella città di Handan, con la personale collezione di dipinti impressionisti e le proprie opere d’arte.
Tibet, splendore e purezza è realizzata con il patrocinio del Comune di Roma – Assessorato alla Cultura, prodotta e organizzata da Arthemisia, in collaborazione con Segni d’arte. L'esposizione è accompagnata da catalogo Skira.
Foto: Han Yuchen - Nyima, 2011, Olio su tela, 100X80 cm - Arthemisia Official Website
Informazioni
Dal 14 luglio al 4 settembre 2022
Tutti i giorni dalle ore 11.00 alle 21.00 (ultimo ingresso ore 20.00)
Apertura straordinaria lunedì 15 agosto dalle 11.00 alle 21.00