La collezione di Máté Dobos inaugura la nuova serie di mostre dal titolo Grandi collezionisti d'arte ungherese sotto la cura dell'Accademia d'Ungheria in Roma, presenta al pubblico romano importanti collezioni ungheresi.Non è un caso che la serie inizi proprio con la collezione di Máté Dobos, che si concentra sugli artisti della “Scuola Romana”, fondata dal rinomato storico dell'arte, politico culturale e primo direttore dell'Accademia d'Ungheria in Roma, Tibor Gerevich. Nel concepire la formazione di una scuola d'arte, Gerevich garantì agli artisti ungheresi giunti a Roma la conoscenza dell'immenso patrimonio culturale della città eterna, oltre che l'opportunità di entrare in contatto con l'avanguardia artistica italiana. Questo incontro spinse molti artisti ungheresi verso le tendenze neoclassiche del Novecento, in perfetta sintonia con le intenzioni di Gerevich. Il pensiero cristiano, la tradizione e la necessità di rinnovamento nell'arte moderna hanno alimentato la ricerca creativa degli artisti della “Scuola Romana” ungherese.
La mostra a cura di Pál Németh.
Informazioni
Inaugurazione giovedì 6 marzo ore 18:30Chiuso sabato e domenica
