Esponente di spicco della pittura figurativa di fine anni '70, la sua ricerca espressiva nasce da una rivisitazione della Metafisica dechirichiana e crea una poetica fondata sull’opposizione natura-cultura che si esplica in suggestioni letterarie.
Nel presente appuntamento con gli artisti che si occupano della creazione di opere d’arte in rapporto con la natura e il patrimonio artistico capitolino, Giuseppe Salvatori rappresenta la possibilità di esplorazione dell’arte contemporanea attraverso la storia dell’arte del Novecento e la natura in questa dipinta. Una natura artificiale quindi, elaborata dalla mente e dalla mano dell’uomo dove forte diventa anche la suggestione letteraria e poetica.
In esclusiva Salvatori è intervistato, su questi tempi, da Claudio Crescentini supportato dalle immagini trasmesse e dai testi poetici suggeriti.
Informazioni
Venerdì 11 ottobre 2024 ore 17.30
durata: 90 minuti