Giornate FAI - Primavera 2023

Uno straordinario fine settimana di primavera dedicato alla bellezza, da proteggere e condividere, e ai tesori nascosti d’Italia, con un programma che tocca 400 città e 750 luoghi poco noti o normalmente non accessibili.

Quest’anno, le Giornate FAI compiono Trentuno Primavere: dal 1993 alla scorsa edizione, 14.090 luoghi di storia, arte e natura sono stati aperti e sono stati visitati da oltre 11.600.000 di cittadini, grazie ai 145.500 volontari e ai 330.000 studenti “Apprendisti Ciceroni” che hanno aperto le porte di un inestimabile patrimonio di storia, arte e natura della penisola.

La manifestazione si riconferma come l’imperdibile appuntamento per scoprire palazzi, ville, chiese, castelli e borghi, musei e aree archeologiche, biblioteche, esempi di archeologia industriale e laboratori artigiani, siti militari, ma anche parchi, giardini e cortili, mostrati e raccontati dai giovani del Fondo Ambiente Italiano attraverso visite a contributo libero a partire da 3 euro, utili a sostenere le attività del FAI. Potete, inoltre, partecipare alla valorizzazione e alla tutela del patrimonio artistico e culturale italiano iscrivendovi al FAI online o nelle diverse piazze d’Italia durante l’evento.

Nella Capitale sono previste le aperture speciali di alcuni siti di pregevole interesse artistico e di rara bellezza: il monumentale Palazzo Piacentini-Vaccaro, sede del MIMIT; Palazzo della Radio, celebre sede Rai dal 1954; la Caserma Giacomo Acqua in piazza del Popolo, rielaborata nella prima metà dell’Ottocento da Valadier e oggi sede del Comando Regione Carabinieri Lazio; Villa Lubin in Villa Borghese, raffinato esempio di neo-barocco e liberty, oggi sede del Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro; L'Osservatorio Astronomico di Roma sulle pendici di Monte Mario, uno dei punti panoramici della città; Villa Wolkonsky, elegante dimora ottocentesca con un romantico giardino, oggi residenza ufficiale dell'ambasciatore britannico a Roma, e la settecentesca Villa Bonaparte, il primo esempio di architettura neoclassica a Roma, sede dell'Ambasciata Francese presso la Santa Sede. Alle porte di Roma, si segnala il Parco di Villa Gregoriana a Tivoli, gioiello di straordinario valore archeologico e naturalistico, il Castrum Novum a Santa Marinella, antica colonia marittima romana del 264 a.C.; la Biblioteca dell’Abbazia di San Nilo a Grottaferrata, l'ultimo monastero bizantino medievale in Italia; lo splendido paesaggio della Valle del Sorbo e il Santuario della Madonna del Sorbo, costituito dall’antico monastero e dalla chiesa del XV secolo.