tratto da Faust I e II di Johann Wolfgang von Goethe
di Leonardo Manzan e Rocco Placidi
con Alessandro Bandini, Alessandro Bay Rossi, Chiara Ferrara, Paola Giannini, Jozef Gjura, Beatrice Verzotti
regia Leonardo Manzan
scene Giuseppe Stellato
costumi Rossana Gea Cavallo
Music and Sound Franco Visioli
light designer Marco D’Amelio
fonico Filippo Lilli, datore luci David Ghollasi
macchinista Giuseppe Russo, assistente scenografa Caterina Rossi
aiuto regia Virginia Sisti
produzione La Fabbrica dell'Attore - Teatro Vascello, Teatro Piemonte Europa, LAC Lugano Arte e Cultura
in collaborazione Teatro della Toscana Teatro Nazionale, si ringrazia per la collaborazione l’associazione Cadmo.
Atteso debutto al Teatro Vascello - in prima nazionale - per il Faust di Leonardo Manzan, giovane autore e regista che si è già distinto per la sorprendente originalità dei suoi lavori che hanno ottenuto per due anni consecutivi i riconoscimenti della Biennale Teatro di Venezia.
Dopo i successi nelle passate stagioni in Italia e all’estero di Cirano deve morire, Glory Wall e Uno spettacolo di Leonardo Manzan, il giovane regista sceglie di misurarsi con un monumento della letteratura teatrale moderna, il Faust di Johann Wolfgang Goethe.
Manzan attraverso un Faust artista indaga il tema del ruolo del teatro nella società, della responsabilità di chi crea nei confronti del pubblico e dei limiti dell’espressione del desiderio individuale.
Il pubblico, sempre protagonista negli spettacoli di Manzan, è accompagnato da un affiatato gruppo di sei giovani interpreti - Alessandro Bandini, Alessandro Bay Rossi, Chiara Ferrara, Paola Giannini, Jozef Gjura, Beatrice Verzotti - attraverso la vicenda di Faust ed è invitato a muoversi insieme a loro in equilibrio sul filo teso tra fantasia e realtà, intrattenimento e impegno, quel filo sottile su cui ogni artista cerca disperatamente il suo equilibrio.
Il programma potrebbe subire variazioni
Informazioni
dal martedì al venerdì ore 21.00
sabato ore 19.00 e domenica ore 17.00