Extra Libera

Extralibera è uno spazio aperto e in continuo aggiornamento. Un percorso immersivo, pensato per essere vissuto da soli anche se si è in gruppo. Chi visita l’esposizione infatti, si cala nei contenuti grazie all’ausilio di cuffie, che aiutano nella concentrazione e nella riflessione. Attraverso le sale dell’exhibit è possibile conoscere alcuni tra i principali traffici criminali e scoprire come sia possibile opporsi a questi, a cominciare dai comportamenti quotidiani.

Il Percorso

1. La memoria
Spazio attraverso il quale si entra in contatto con i volti delle tante, troppe, vittime innocenti dell’ingiustizia, del malaffare, delle mafie. Vittime viventi che parlano al cuore di chi sa ascoltare. Un tavolo interattivo per conoscere storie poco note, che però hanno scritto la storia della lotta alle mafie.

2. Il patto
C’è una parete in cui scorrono i nomi delle oltre mille vittime innocenti. Al visitatore la possibilità di scegliere il nome che lo accompagna nella visita, con cui stringere un patto di corresponsabilità.

3. I fiori dell’impegno
L’impegno del movimento antimafia produce tante esperienze positive: si tratta di beni confiscati socialmente riutilizzati, gruppi di persone riunite in presidio, cooperative sociali, spazi di aggregazione. Lo stesso spazio che ospita Extralibera è un bene liberato da una gestione criminale.

4. Il Bagaglio di conoscenze
Conoscere le mafie significa avere contezza di quanto siano attive oggi: in quali settori operano e che tipo di ricaduta hanno nelle nostre vite. I Dati e le informazioni riportate in grafica, permettono di approfondire anche dopo l’esposizione, grazie ai materiali di supporto a disposizione del visitatore.

5. Il cammino comune
Accompagnato dalla storia di una vittima innocente delle mafie,  si entra nella storia del nostro Paese e del movimento di antimafia sociale. Arrivando in fondo al percorso, e trovano un impegno da condividere è possibile aggiungere un pezzo di racconto a quello che è stato già costruito in questi anni.