
Il nuovo appuntamento della serie espositiva Art Club curata da Pier Paolo Pancotto per l’Accademia di Francia a Roma - Villa Medici è dedicato a Eva Jospin, borsista dell’Accademia nel 2016-2017 e oggi tra le artiste francesi più apprezzate della scena contemporanea internazionale. Da oltre quindici anni, Eva Jospin costruisce paesaggi visionari caratterizzati da una ricerca estetica sofisticata e composti da rovine, motivi vegetali e architetture fantastiche. Nelle sue installazioni, spesso monumentali, la dimensione onirica si intreccia alla memoria collettiva, conducendo lo spettatore in un viaggio sensoriale e mentale.
Il progetto che segna il suo ritorno a Villa Medici è stato pensato appositamente per tre spazi fortemente simbolici del complesso architettonico: la Gypsothèque, l’ex studio di Balthus (dove Balthus dipingeva quando era direttore della Villa), e lo Studiolo di Ferdinando de’ Medici, conosciuto anche come “Salle aux oiseaux”, la “stanza degli uccelli”. In dialogo diretto con l’architettura e l’iconografia di questi ambienti, Eva Jospin presenta una selezione di opere realizzate in bronzo, cartone e ricamo in filo di seta, materiali emblematici della sua poetica.
L’allestimento include anche due video: Carmontelle e Forêt (entrambi del 2023), che amplificano il senso di immersione nel suo universo immaginifico. Le opere di Eva Jospin sono accessibili solo durante le visite guidate all’Accademia di Francia - Villa Medici.
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