Il 14 novembre alle ore 17.00 un nuovo appuntamento al Museo di Roma per la la rassegna Libri al museo
Presentazione del volume
Eruzioni di carta. Quattro secoli di stampa sui vulcani
di
Elisabetta Scirocco, Domenico Cecere, Philine Helas, Golo Maurer, Hanna Sophie Stegemann, Milena Viceconte, Annachiara Monaco, Antonio Perrone.
Intervengono:
Ilaria Miarelli Mariani Direttrice della Direzione Musei Civici della Sovrintendenza Capitolina
Maria Gazzetti già Direttrice Casa di Goethe
Gabriella Catalano Università degli Studi di Roma Tor Vergata
Elisabetta Scirocco, Bibliotheca Hertziana - Istituto Max Planck per la storia dell'arte
Golo Maurer, Bibliotheca Hertziana, Max-Planck-Institut per la storia dell'arte
Domenico Cecere, Università degli Studi di Napoli Federico II
Sono presenti gli autori
I disastri sono da sempre un tema fondamentale nella creazione artistica e nel linguaggio visivo, come confermano la diffusione e la persistenza di immagini che ritraggono lo scatenamento delle forze della natura e le loro conseguenze sulle città e sul paesaggio. In particolare, i vulcani, dispensatori di morte e desolazione ma anche di scene sublimi, hanno costantemente ispirato pittori e incisori, ma anche sollecitato la curiosità di chi intendeva comprendere come dalle viscere della terra potessero fuoriuscire fiamme, ceneri e pietre infuocate.
All’inizio dell’età moderna il riattivarsi dei vulcani nell’area flegrea e vesuviana, dopo lunghi secoli di quiescenza, segnò l’inizio di un nuovo interesse dei lettori europei verso i fenomeni da essi prodotti. Avendo intuito che si aprivano nuovi spazi nel mercato editoriale, tanto locale quanto internazionale, molti librai-stampatori cominciarono a pubblicare una gran quantità di racconti, di trattati, di raccolte di versi e di immagini relativi alle eruzioni, che andavano a soddisfare i gusti e gli interessi di un variegato pubblico composto da naturalisti, archeologi, eruditi, da colti e ricchi viaggiatori che percorrevano la penisola italiana nel corso del loro grand tour, ma anche da più modesti curiosi.
Informazioni
Giovedì 14 novembre 2024
ore 17.00