Coppedè: et Lux in Tenebris

Per celebrare il centenario dalla fondazione del quartiere Coppedè, progettato e realizzato tra il 1915 e il 1927 dall’architetto Gino Coppedè, la Galleria SpazioCima rende omaggio al celebre quartiere dallo stile composito e affascinante, che sorge tra le vie Salaria e Nomentana, con mostre, concerti e spettacoli all’aperto.

L’originale progetto espositivo - ad ingresso libero - passa per luoghi suggestivi dove arte Liberty, Art Decò, arte grecizzante, gotica, barocca e medievaleggiante si intersecano in un’armonia perfetta; in questo contesto così variegato sono esposte le opere di quattro artisti dove scorci, paesaggi, dettagli e particolari plastici e architettonici sono rappresentati con delicatezza, e dove il comune denominatore per tutti è una straordinaria propensione alla bellezza.   

Accanto alle esposizioni, sono allestite performance in spazi aperti e itineranti come in piazza Mincio e sotto l’arco con il lampadario, che rappresenta simbolicamente il progetto.

Tra gli altri appuntamenti in programma, un’esposizione con foto di scena di Franco Bellomo per i film di Dario Argento; lettura di poesia e letteratura “tra le due guerre” a cura del Prof. Claudio Cipriani; una giornata di studio sul quartiere Coppedè con interventi di architetti e specialisti di architettura; concerti di musica classica, contemporanea e jazz di celebri compositori del primo trentennio del XXI secolo.

In mostra:

Raffaele Canepa dal 3 al 27 aprile
Yuriko Damiani dal 2 al 25 maggio
Mauro De Luca dal 28 maggio al 14 giugno
Valerio Prugnola dal 18 giugno al 12 luglio

Foto: sito ufficiale della Galleria SpazioCima