La mostra a Villa Farnesina propone ai visitatori un viaggio virtuale nell’arte che era familiare a Dante e ai suoi contemporanei e di cui le opere del sommo poeta recano, in vario modo, traccia: dalla “Vita nuova” alla “Divina Commedia”. Nell'esposizione sono presenti infatti sia una serie di opere d’arte e di manufatti artistici, sia d’uso quotidiano, cui Dante rinvia o allude nelle sue opere.
Nell’esposizione possiamo ammirare il “Satana a tre teste” dell’affresco staccato dalla cappella vescovile di Treviso, oppure la tavola della “Madonna col Bambino di Castelfiorentino” (possibile frutto della collaborazione tra Cimabue e Giotto), che segna il passaggio tra due stili pittorici che Dante sicuramente conosceva, o ancora a sculture lignee e marmoree che lasciano un'eco visibile nelle sue pagine.
Alcuni dei pezzi esposti sono di sicura notorietà accanto ad altri poco conosciuti al grande pubblico, altri invece sono inediti anche per gli specialisti; alcune opere sono inoltre state appositamente restaurate per l’occasione.
Foto: sito ufficiale dell'Accademia dei Lincei
Informazioni
Dal 26 marzo al 25 giugno 2022
Dal martedì alla domenica ore 10 –19 (ultimo ingresso ore 17).
Lunedì chiuso.
Palazzina dell’Auditorio nel comprensorio di Villa Farnesina