Proseguono a Villa Bonelli i weekend di Bonelli Plays, festival di musica, danza e spettacolo dal vivo a cura l’Associazione Culturale Zip_Zone d’Intersezione Positiva
Sabato 12 ottobre la programmazione si apre con lo spettacolo di circo/teatro adatto a tutta la famiglia “Black Smilzo” di e con Paolo Ippolito (in doppia replica alle ore 11.30 e 16.30). Con quale unità di misura si quantificano le risate? Ancora non lo sappiamo, ma è certo che 55kg di pelle e ossa coperti da un elegante abito giallo e nero renderanno la vita più leggera a colpi di gag e virtuosismi di giocoleria. Si prosegue alle 17.30 con “Terramadre”, uno spettacolo performance sul tema della natura, della Compagnia Nardinocchi/Matcovic con Laura Nardinocchi e Niccolò Matcovich. Esiste un patto tra noi e la natura? È ancora un nostro interlocutore? Riusciamo a osservarla? La natura ha memoria? Noi siamo città o natura? A queste domande gli artisti non trovavano una risposta. Per questo hanno intrapreso un viaggio – fisico e teatrale – che ha avuto l’obiettivo di ridefinire il proprio rapporto con la natura. “Terramadre” è il racconto di questo viaggio. Lo spettacolo si apre proprio con un breve tragitto a piedi da percorrere insieme agli spettatori: prima dell’inizio “canonico” infatti – partendo dal luogo dove avviene la rappresentazione e tornando ad esso con una struttura ad anello – è prevista una camminata di circa 15-20 minuti. Non è una camminata performativa, ma di osservazione del territorio che si attraversa per indagare la possibilità di contrapporre la natura incontaminata all’intervento dell’uomo.
Domenica 13 ottobre si apre un’attività per tutta la famiglia "Il gioco libera tutti" a cura di Valerio Bonsegna. La proposta consiste in un allestimento di giochi di legno dell’antica tradizione. Gli obiettivi sono quelli di riappropiarsi di un’idea di gioco che sia educativa e che aiuti a eliminare le differenze di età, sesso, posizione sociale o etnia, sostenendo l’idea che esistono solo bambine e bambini di diversa altezza. Potenziando il dialogo tra mondi e modi diversi di giocare e di creare uno spazio non solo di divertimento, ma anche di scambio d’informazione. L’idea è quella di ritornare a trattare con materiali naturali come il legno, stoffa, bambù, ferro e oggetti riciclati riscoprendo la semplicità della creatività, per sviluppare la manualità, l’immaginazione e il pensiero logico del bambino e dell’adulto. La ludoteca è composta da giochi di concentrazione, abilità, ingegno, sfida e giochi musicali. Sempre alle 11.00 è attesa la performance di danza urbana “A.P.P. Atti Performativi Pacifici” di e con Diletta Brancatelli - DIDÌ, Danzautrice e Perfomer. Basata su una struttura coreografica che si interseca con un lavoro di improvvisazione e di interazione performer-spettatore-ambiente, l’intento è ricreare un senso di arte collettiva al confine tra arte e vita. Con l’interazione di corpi, danza, musica, e in generale attraverso tutto ciò che è artistico si vuole far rivivere luoghi di città, angoli, scorci, vie, giardini, muri, edifici, stazioni, ponti, abitando creativamente lo spazio circostante con le persone che lo attraversano, una sorta di “free jazz” che riscrive e vivifica l’ambiente. Il mondo diventa il palcoscenico più vero e onesto sul quale fare arte. Anche chi osserva fa parte integrante dell’azione proprio perché ognuno, con la propria presenza, contribuisce a modificare e modellare la scena/realtà. Ogni persona quindi è libera di scegliere di entrare nello spazio deputato alla performance e interagire in modo personale e creativo.
Questo ricco fine settimana si chiude in musica, sempre domenica alle 17.30, con “Tradizione 2.0” con Mattia Dell’Uomo, Simone Frezza e Valerio Frezza. Concerto dedicato ai canti e ai suoni della Ciociaria, i riti legati a un popolo contadino tramandati oralmente si fanno spettacolo. Il trio di musicisti propone un repertorio che vuole ricreare una festa da ballo con serenate, canti a dispetto, stornellate, leggende, storie e ritualità. Uno spettacolo ricco di suoni e di danze per immergersi nel mondo della musica popolare: un concetto creativo in cui il suono, il canto e la danza includono, sostengono e valorizzano il passato. I ritmi del mondo mediterraneo e le sonorità delle più strette aree della Ciociaria, terra di origine della band, per condurre il pubblico in un vortice di emozioni, in un viaggio fatto di storia, attualità e con l’irresistibile voglia di condividere l’animo di festa attraverso il canto e la danza.
Il programma potrebbe subire variazioni
Il progetto è realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura - Direzione Generale Spettacolo ed è vincitore dell'Avviso Pubblico Lo spettacolo dal vivo fuori dal Centro -Anno 2024 di Roma Capitale".
Il programma potrebbe subire variazioni
Informazioni
Dal 5 al 20 ottobre 2024
il sabato e la domenica
vari orari
Il programma completo è consultabile al link:
www.zipzone.it/portfolio/bonelli-plays