Aggiungi un posto a tavola

Il Teatro Brancaccio ospita l’amatissima commedia musicale, ispirata a After me the deluge di David Forrest, che, in occasione dei cinquant’anni dal suo debutto, torna in scena in una nuova, spettacolare edizione, con la regia originale dei geniali Garinei e Giovannini, ripresa da Marco Simeoli. 

Scritto dai due brillanti autori insieme a Jaja Fiastri e accompagnato dalle indimenticabili musiche di Armando Trovajoli, Aggiungi un posto a tavola è ambientato in un piccolo paese di montagna dove Don Silvestro, il parroco, riceve improvvisamente una telefonata divina, che gli affida la costruzione di un’arca, destinata a salvare il luogo da un nuovo diluvio universale. Tra mille ostacoli e una serie di esilaranti avventure, il sacerdote riesce a portare a termine il suo compito con l’aiuto dei suoi compaesani, che, infine rifiutano di imbarcarsi sull’arca, convinti da un cardinale venuto da Roma. Rimasto solo con Clementina, giovane figlia del sindaco, Don Silvestro decide di unirsi ai suoi parrocchiani in un gesto di amore e condivisione: è allora che il diluvio cessa e appare un meraviglioso arcobaleno.  

Sul palco, sulle note di splendide canzoni come Aggiungi un posto a tavola e Concerto per prete e campane, un cast eccezionale di 16 artisti – tra i quali Giovanni Scifoni (Don Silvestro), Marco Simeoli (Sindaco), Sofia Panizzi (Clementina) e Lorella Cuccarini (special guest nel ruolo di Consolazione) – con le coreografie originali di Gino Landi, riprese da Cristina Arrò, accompagnati dalla “voce di lassù” di Enzo Garinei, sullo sfondo delle imponenti scenografie di Gabriele Moreschi dal progetto originale di Giulio Coltellacci, autore dei disegni dei raffinati costumi ripresi da Francesca Grossi.