Laboratori, azioni urbane e incontri tra differenti linguaggi delle performing arts contemporanee.
Ai Confini dell’Arte è un progetto transdisciplinare, creato da Margine Operativo, si muove sulle linee di confine tra differenti linguaggi artistici delle performing arts contemporanee e agisce nelle zone di prossimità tra arte e vita creando continui sconfinamenti.
Ai Confini dell’Arte 2025 focalizza la sua attenzione sulle dinamiche di processualità artistica e sulle pratiche in atto nel multiforme universo delle arti contemporanee, proponendo dei percorsi di formazione, di approfondimento e di produzione artistica che riflettono e indagano, nella forma e nel contenuto, sul concetto plurale “confini / sconfinamenti” e sulle relazioni / interazioni / espansioni possibili tra pratiche artistiche e spazi pubblici. Il concetto di “confine” nel progetto è declinato non solo come segno che separa e divide, ma anche come linea in comune attraverso cui i diversi si toccano e le culture comunicano, e lo sconfinare come un processo di incontro e di confronto, grazie al quale le diversità si relativizzano e hanno origine nuove traiettorie. La trandisciplinarietà nell’arte agisce riorganizzando gli spazi di azione, facendo emergere nuove pratiche di cooperazione, nuove espressioni culturali: e tutte queste nuove forme richiedono ed evocano nuove prospettive teoriche, nuovi immaginari culturali. Apre la strada alla riflessione sugli “interstizi” che implica l’attenzione alle differenze e ai punti di vista multipli; e propone di attraversare i confini: i confini tra culture diverse, i confini tra spettatore e azione artistica, i confini tra generi artistici, i confini tra spazi deputati all’arte e spazi di vita.
All’interno di questa traiettoria di ricerca sullo sconfinamento si colloca l’attenzione di questa edizione, sulle relazioni tra performing arts e spazio pubblico. Le riflessioni e le sperimentazioni intorno / nello spazio pubblico hanno dato impulso alla generazione di nuove pratiche artistiche e di nuovi formati. L’interazione con lo spazio pubblico interroga le performing arts sulle possibili forme di creazione e sulle modalità di fruizione e di partecipazione. Ai Confini dell’Arte in questa edizione propone dei percorsi di approfondimento – pratici e teorici – su / intorno le relazioni / le connessioni / le interazioni delle pratiche performative contemporanee con gli spazi pubblici e i paesaggi della città: intesi sia come spazi fisici e sia come luoghi di vita.In questa nona edizione coinvolge e abita diversi luoghi – indoor e outdoor – del tessuto della metropoli policentrica di Roma collocati nei quartieri del Pigneto, Torpignattara, Quadraro, Cinecittà.
Il progetto, promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura è vincitore dell’Avviso Pubblico Roma Creativa 365. Cultura tutto l’anno in collaborazione con Zètema Progetto Cultura
Il programma potrebbe subire variazioni
Informations
Luoghi della manifestazione:Fivizzano 27 – via Fivizzano 27 – quartiere del Pigneto. Municipio VFeel That Swing – Viale Filarete 215 – quartiere di Torpignattara. Municipio VBiblioteca Interculturale Cittadini del Mondo”– viale Opita Oppio 41. Municipio VIICentro giovanile Batti il tuo tempo Evolution – via Marco Dino Rossi 9. Municipio VIISpazi urbani nei quartiere del Pigneto, Torpignattara, Cinecittà
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