Americano di nascita e di formazione, Peter Flaccus, all’inizio degli anni ’90, ha scelto di trasferirsi a Roma, dove l’incontro con l’arte classica ha determinato una svolta nel suo percorso creativo, con l’abbandono della pittura a olio a favore di una tecnica antica, la pittura a encausto.
Nei nostri gesti vivono i gesti dei nostri antenati: questo è il tema che Peter Flaccus svolge nella pratica dei suoi dipinti. Il suo uso della tecnica a encausto persegue un metodo e un ritmo di lavoro che, a partire dai greci, hanno segnato in modo discontinuo la coscienza degli artisti occidentali.
Il termine dal greco enkaiein “bruciare”, si riferisce al trattamento termico che conclude un processo in cui la cera d’api, fusa, mescolata a pigmenti e resina viene poi distesa su una superficie e manipolata.
A cura di Francesco Cochetti.
Informations
Dal 6 aprile al 7 maggio 2023
Aperto dal mercoledì alla domenica
Turni di ingresso ogni ora dalle 12.00 alle 20.00 (ultimo ingresso alle 19.00)
Chiuso lunedì e martedì