Monumento Naturale Fosso della Cecchignola

Il monumento costituito dal tipico paesaggio dell’Agro romano, con elementi di interesse paesaggistico, culturale e naturalistico, di estensione pari a circa 99,10 ha rappresenta un cuore verde della città, la cui ricchezza passa anche attraverso la conoscenza di un territorio particolarmente ricco sul piano della flora e della fauna.
Il bosco d’alto fusto offre riparo ad un’incredibile varietà di flora e fauna, il tutto arricchito dalla presenza di ruderi risalenti all’epoca imperiale romana.
L’area presenta importanti aspetti naturalistici e interessanti valenze vegetazionali tra le quali l’olmo campestre, il pioppo nero, e l’acero ampie fasce di Canneto, abbondanti macchie di Prugnoli e Rovi, cospicue estensioni di bosco, da quello tipico di zone umide con Salici e Pioppi, a quello mesofilo a caducifoglie, con Roverelle, Olmi, Aceri campestri, Robinie. Abbondante vegetazione arbustiva, con Allori, Sambuchi, Biancospini, Fusaggine, Edera, Rosa canina, Caprifoglio, Pungitopo. Per non parlare, poi, della vegetazione erbacea, con Felce, Ciclamino, Pervinca, Petasite, Cardo, Malva, Borragine, nonché della presenza di numerose specie
di Funghi e Muschi.
In questo indispensabile polmone verde vive una fauna schiva e sfuggente: oltre all’istrice, al tasso e alla volpe, il riccio e il biacco, il coloratissimo gruccione, l’upupa garrula, l’usignolo, la civetta. Tra gli Uccelli, le specie nidificanti più vistose sono il Gheppio, l’Upupa, il Fagiano, il Picchio rosso maggiore, la Civetta e il Barbagianni.

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