Regia di Alice Bellantoni
Il malato immaginario è un'opera senza tempo, brutalmente sincera nel mettere a nudo il bisogno di controllo soprattutto su cose che non possiamo controllare (il caso, la natura, un altro essere umano). Nel denominatore comune della pandemia 2020, ancora di più i suoi personaggi si agitano nel tentativo di acquisire una briciola di autodeterminazione. Gli è loro permesso? E a noi?
Il programma potrebbe subire variazioni
Informations
Dal 31 maggio al 2 giugno 2024
Venerdì e sabato ore 21.00
Domenica ore 17.30