Pietrangelo Buttafuoco e Teresa Cibatti presentano "Una notte" di Giosuè Calaciura

Attorno a una stalla nelle campagne di Betlemme si inseguono e si moltiplicano le storie e i personaggi di chi una notte si mise in cammino nel cuore dell’inverno nella suggestione per la profezia della nascita di un bambino, annunciata da eventi miracolosi e bizzarri. Avventure e disavventure, tra dramma e comicità, salvezza o definitiva condanna di un’umanità minima e marginale ma anche potente e prepotente, terrorizzata dalla promessa dell’evento nella Galilea occupata dai romani. Ciascuno porta con sé un mistero, una ferita, un progetto o la meraviglia semplice, a volte genuina, spesso interessata, per questo neonato ultimo tra gli ultimi, venuto al mondo come gli animali e che promette redenzione. Un bambino destinato a spezzare le catene del tempo e che per la prima volta apre la Storia a quelli che non hanno mai avuto voce.

Un ragazzino buono, anche troppo, che per generosità perde la sua unica occasione di vedere il Bambino; un pescatore orfano che si mette in viaggio con il carico del suo miracolo; una ragazza ritenuta sterile venduta dallo zio a un magnaccia; un ufficiale romano in procinto di diventare padre comandato a guidare la strage degli innocenti; lo scemo del presepe che a costo della vita salverà il Bambino; il bue abbandonato nella stalla al calvario degli animali: questi alcuni dei protagonisti indimenticabili di Una notte, che si muovono nella luce del fuoco acceso da un Giuseppe consapevole della sua inutilità.
 
Giosuè Calaciura (Palermo 1960), collabora con Rai Radio3, scrive per quotidiani e riviste. I suoi racconti sono apparsi in diverse raccolte, tra queste Disertori (Einaudi, 2001), curata da Giovanna De Angelis, e Luna nuova. Nuovi scrittori dal Sud (Argo, 1997), a cura di Goffredo Fofi. Tradotto all’estero, ha pubblicato i romanzi: Sgobbo, Premio Selezione Campiello (2002), La figlia perduta. La favola dello slum (2005), Urbi et Orbi (2006), La penitenza (2016). Con questa casa editrice Bambini e altri animali (2013), Borgo Vecchio (2017), Il tram di Natale (2018), Io sono Gesù (2021), vincitore di Premi Stresa Narrativa, Racalmare-Sciascia e Alvaro-Bigiaretti, e Malacarne (2022).