Di Federico Garcia Lorca
Con Dorotea Aslanidis, Maria Cristina Maccà, Evelina Nazzari, Ludovica Alvazzi Del Frate, Giulia Guastella, Valentina Marziali, Francesca Buttarazzi, Nunzia Greco
Adattamento e regia Giuseppe Venetucci
Scritta nel 1936, alcuni mesi prima della morte dell’Autore, ucciso tragicamente dalle forze nazionaliste, agli esordi della Guerra Civile, fu rappresentata la prima volta a Buenos Aires nel 1945. La Prima Italiana è a Milano, al Teatro Nuovo, nel 1947.
Dopo la morte del secondo marito, Bernarda, madre tirannica e prepotente (il cui simbolo è il bastone che impone silenzio ed ordine), intima a sé e alle cinque figlie una reclusione severa ed un lutto rigoroso che si traducono per loro in un divieto ad uscire di casa e a cercare marito. Angustias, di tutte la più ricca, perché erede dei beni del padre, primo marito di Bernarda, è corteggiata da Pepe il Romano, bel giovane andaluso, che silenziosamente suscita, anche nelle sorelle, un profondo turbamento, soprattutto in Adela. I due hanno una relazione che una delle sorelle scoprirà e svelerà a tutti, dando così avvio alla tragedia. Attraverso le allusioni di un conversare apparentemente pacato si intuiscono i sentimenti e le rivalità che agitano le ragazze. Adela, la più giovane, piace a Pepe il Romano, che però, per interesse, corteggia Angustias. Maddalena manifesta la sua invidia con maligne insinuazioni, mentre Martirio sembra aver rinunciato all’amore; solo Amelia rivela umanità e comprensione. Con Bernarda vivono la vecchia madre demente Maria Josefa, la voce tragica che annuncerà la drammatica fine, un personaggio che rivela in poche battute una vitalità in netto contrasto con le nipoti e la governante Ponzia che, con la sua saggezza popolana, tenta inutilmente di far capire a Bernarda di aprire gli occhi e rendersi conto di quel che potrebbe accadere, ma in Bernarda ipocrisia e falsa apparenza, sono necessarie a mantenere la facciata.
Produzione Soldout Srl
Il programma potrebbe subire variazioni
Informations
Dal 23 al 28 maggio 2023
Dal martedì al venerdì ore 21.00
Sabato ore 19.00
Domenica ore 17.30