Sculture di Ezio Cicciarella e del duo artistico Venske & Spänle
L'intaglio della pietra è tra le prime e più durature forme di espressione umana, riflesse nelle culture visive di ogni società in tutto il mondo. Al centro di tutta la produzione scultorea c'è il materiale stesso, tanto vario nella sua composizione fisica e nel suo carattere estetico quanto nella sua applicazione pratica come arte, architettura o oggetto utilitario. Il nostro rapporto con la pietra, come il nostro rapporto con il suolo, è radicato nel nostro fondamentale senso del luogo, allo stesso tempo storico, geografico, culturale e commerciale, incarna l'idea stessa di solidità e forza. La padronanza delle sue proprietà è una pretesa, per quanto illusoria, di permanenza.
Le civiltà passate e presenti hanno rivendicato la loro grandezza attraverso una vasta gamma di risorse naturali, ma ciò che ha resistito è il mondo che abbiamo scolpito nella pietra. Gran parte di ciò che sappiamo della storia antica è letteralmente scolpito nella pietra. Per gli italiani, questa conoscenza è al centro stesso dell'esperienza vissuta, circondati come siamo da secoli di storia e cultura visiva, una stratificazione cumulativa di segni e superfici.
ABBRACCI presenta il lavoro di tre artisti per i quali l'intaglio della pietra rappresenta sia un abbraccio fisico che metaforico della pietra tratta dal paesaggio italiano.
Informations
Dal 6 luglio al 16 settembre 2023
Dal martedì al sabato 16.30 - 19.30
Chiuso domenica e lunedì