Orchestra Nazionale Jazz Giovani Talenti
O.N.J.G.T 2022
una produzione Musica per Roma
L’ONJGT, “Orchestra Nazionale Jazz Giovani Talenti”, diretta dal compositore e contrabbassista Paolo Damiani, è un progetto promosso dalla Fondazione Musica per Roma con lo scopo di valorizzare alcuni dei migliori nuovi professionisti della scena italiana riunendoli in orchestra. Nell’anno 2022 sarà costituita la quarta edizione del progetto, caratterizzata da una significativa novità: i musicisti sono stati selezionati attingendo alle graduatorie del referendum nazionale Top Jazz indetto dal prestigioso mensile Musica Jazz, tra le più autorevoli testate internazionali di settore. Si tratta quindi di giovani già affermati tra i più originali e personali, come attesta il riconoscimento del Top Jazz, a cui partecipano 80 tra i più qualificati giornalisti e studiosi del jazz e delle musiche improvvisate d’arte.
L’orchestra comprende 11 musicisti per lo più under 35, con un ammirevole equilibrio tra presenze femminili e maschili: purtroppo il jazz storicamente ha sempre lasciato poco spazio alle donne, l’ONJGT vuole decisamente invertire questa anacronistica tendenza.
Il repertorio passato è ben documentato grazie ai dischi editi dall’etichetta Parco della Musica Records: OSCENE RIVOLTE (marzo 2019), nonché il nuovo disco registrato il 20 dicembre 2021 presso il Teatro Studio di Roma, in uscita prossimamente, con un programma che prevede composizioni di Paolo Damiani e di alcuni solisti dell’orchestra: Anais Drago, Tobia Bondesan, Michele Fortunato, Paolo Zou, Marco Centasso e Max Trabucco. Sara Jane Ceccarelli ha scritto alcuni testi.
Anche la nuova edizione dell’Orchestra punterà sulle composizioni di tutti i musicisti, che inoltre potranno essere orchestrate da alcuni dei migliori arrangiatori italiani, giovani o già affermati.
La particolarità dell’organico consentirà inoltre di sfruttare un principio che potremmo definire ‘ geometria variabile’ e di ricorrere a piccole formazioni acustiche ed elettriche ( trio d’archi, quartetto di fiati, trio voce, clarinetto basso e percussioni, quintetto ‘jazz’ con tromba, sax, chitarra, basso, batteria etc), sfruttando la meravigliosa ricchezza cromatica di cui la formazione dispone. I piccoli gruppi potranno precedere l’esibizione dell’orchestra o anche muoversi autonomamente, come emanazioni di un ampio laboratorio.
Al gruppo sarà anche associato un giovane ingegnere del suono, per curare al meglio la qualità dell’amplificazione e della spazializzazione del suono.
ONJGT - Orchestra Nazionale Jazz Giovani Talenti rappresenta un formidabile laboratorio di 11 musicisti, i cui diversi percorsi artistici garantiscono molteplici colori alle musiche, in bilico tra jazz tradizionale, free jazz, improvvisazione radicale, musica classica e contemporanea, rock, world music, influenze etniche, soul, hip hop, funky e tanto altro ancora.
Il repertorio sarà formato da composizioni dello stesso M° Damiani, caratterizzate da temi e melodie dal forte impatto, che diventeranno poi materiale utilizzato per improvvisazioni collettive e conduction. Le restanti composizioni saranno scritte dai diversi membri dell'orchestra.
Sotto la direzione del contrabbassista, violoncellista e compositore Paolo Damiani, l’ONJGT ha saputo finora giocare su inauditi accostamenti timbrici e su geometrie variabili che vanno dal solo al grande ensemble, integrando le voci di ciascun musicista all’interno di un corpo musicale caleidoscopico. Ognuno dei musicisti ha finora portato all’interno del gruppo la sua personale esperienza ed il proprio background artistico e professionale, conferendo all’ensemble una straordinaria versatilità , punto di forza e di indubbio interesse di questa giovane formazione che il noto critico Sandro Cerini, dopo aver ascoltato il concerto al Teatro Puccini di Firenze, ha definito “reticolo umano fittamente interrelato”.
In questa ricerca collettiva, si va oltre le forme classiche del jazz per inventare nuove soluzioni formali e diverse strutture narrative. Le composizioni sono a carattere sperimentale nel tentativo di esplorare nuove soluzioni timbriche e ritmiche anche in relazione a inediti sviluppi delle tecniche strumentali.
Paolo Damiani, che dirige e orienta musicalmente ma anche culturalmente l’orchestra, è un musicista di grande progettualità, che ha sviluppato un linguaggio jazzistico originale ed europeo, distinguendosi per la capacità di far vivere l’estetica del jazz in contesti differenti da quelli tradizionali. Nell’ambito orchestrale, è stato protagonista sia nell’Italian Instabile Orchestra che, come direttore, che nell’Orchestre National De Jazz francese ONJ. Ha fondato e diretto fino al 2018 il Dipartimento di jazz del Conservatorio Santa Cecilia. Ha presieduto l’AMJ (associazione nazionale musicisti jazz) dal 1996 al 1999. Ha fondato e diretto festival internazionali di Jazz: “Una striscia di terra feconda” e «Percorsi Jazz» a Roma ; «Rumori Mediterranei» Roccella Jonica; “Atina jazz”. La Fondazione Musica per Roma, in collaborazione con i Festival aderenti alla rete I-Jazz, ha organizzato una circuitazione dell’ONJGT promuovendo in concerto il più innovativo e sperimentale jazz italiano. Sono previsti anche incontri a carattere divulgativo con studenti non solo di Conservatorio ma anche di scuole di ogni ordine e grado, con l’intento di diffondere i linguaggi jazz e di improvvisazione.
La finalità del progetto è quella di permettere ai giovani musicisti di acquisire una grande esperienza nel lavoro di gruppo e nei contesti musicali più avanzati e creativi.
Camilla Battaglia - voce
Anais Drago/Eloisa Manera – violino
Francesco Fratini – tromba
Federico Calcagno – clarinetto, clarinetto basso
Michele Tino – sax alto, sax soprano
Sophia Tomelleri – sax tenore
Michele Fortunato- trombone
Giacomo Zanus – chitarra
Federica Michisanti - contrabbasso
Nazareno Caputo - vibrafono
Francesca Remigi – batteria
Paolo Damiani – direzione, contrabbasso
Informaciones
5 luglio 2022
Ore 21.00
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