Dopo la mostra Storie di pietra (2023), Villa Medici prosegue la sua esplorazione degli elementi e propone un viaggio intorno al tema dell’acqua attraverso le opere di circa 30 artisti contemporanei di livello internazionale, tra cui 10 di queste creazioni sono concepite espressamente per l’occasione.
Sulla terra e nell’atmosfera, al tempo stesso elemento e risorsa, l’acqua ci costituisce e travalica il mondo. Con le sue infinite forme – pioggia, mare, goccia, rugiada, ruscello, nuvola, nebbia e lacrime –, è la sorgente essenziale di ogni vita. Deviata, sfruttata e inquinata, l’acqua è ormai divenuta elemento fondamentale dell’attuale crisi ecologica. Ma se da un lato è fatta oggetto di conquista, dall’altro gli abissi sono ancora oggi più misteriosi della Luna, territori agognati, abitati da mostri immaginari.
La mostra segue il ciclo dell’acqua, dalle civiltà sommerse alle pratiche rituali passando per le acque torbide delle rotte commerciali. La figura ibrida della sirena, a volte malefica e a volte protettiva, metà donna, metà animale, svolge il ruolo di guida per navigare tra questi mondi, dalle profondità alla superficie. La sua ambivalenza risuona con quella dell’acqua, spazio di metamorfosi tra acque di giovinezza e acque funeste.
Curatori: Caroline Courrioux e Sam Stourdzé
Informaciones
Dal 4 ottobre 2024 al 13 gennaio 2025
Dal lunedì alla domenica dalle ore 10.00 alle ore 19.00
(ultimo ingresso ore 18.30)Chiuso il martedì