Venus

Venus è il secondo progetto che prende vita in collaborazione con l’artista portoghese Joana Vasconcelos.
Venus offre un percorso non lineare nell’universo valentiniano, accostando opere emblematiche di Vasconcelos a nuove creazioni site-specific ispirate ai codici e linguaggi propri di Valentino.
Attraverso l’astrazione, l’artista rilegge abiti, forme e visioni, costruendo un corpus che non imita, ma dialoga: la couture come disciplina della bellezza e dell’eccellenza; Vasconcelos come interprete del nostro tempo, attenta ai temi della femminilità, dell’identità e delle narrazioni globali.VENUS si fa interprete e megafono del nostro tempo, dando voce a un nuovo collettivo e unendo realtà altrimenti distanti, rendendo visibili comunità spesso invisibili. Il progetto si configura - infatti - come un laboratorio condiviso che intreccia arte, educazione e responsabilità sociale. Grazie a una rete di partner educativi e filantropici, si estende negli spazi pubblici della città e nei luoghi di cura, apprendimento e riabilitazione.Dagli studenti di arte e moda alle persone più fragili della società — pazienti pediatrici e palliativi e le loro famiglie, donne rifugiate, detenute, donne vittime di violenza — Venus ha l’obiettivo di trasformare l’arte in un terreno condiviso di opportunità creative, confronto e responsabilità.
Un progetto partecipativo nel senso più ampio, capace di generare nuove comunità non solo all’interno dei singoli contesti, ma anche attraverso la contaminazione con realtà esterne.I partner includono la Casa Circondariale Famminile di Rebibbia, i centri di accoglienza INTERSOS, i centri antiviolenza di Differenza Donna, il Gemelli Medical Center, l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, compresi gli ambienti hospice: luoghi in cui la bellezza può farsi gesto di vicinanza e solidarietà.Con questo progetto, PM23 si afferma come testimonianza viva della convinzione che la bellezza non sia solo da contemplare, ma da condividere: un luogo in cui arte e moda si incontrano per generare cultura, ispirare dialogo e aprire nuovi orizzonti alla visione collettiva.