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Parques y jardines
La Casa del Parco della Riserva Naturale Regionale della Valle dei Casali è localizzata in un casale del seicento recentemente restaurato, è punto di riferimento per la conoscenza e la promozione d
[...]Un parco di 22.000 metri quadri in zona Divino Amore, ricco di ranuncoli, rose viole cornute ed oltre 400.000 bulbi di anemoni italiani
Situata al Km 17 della Via Tiburtina, la Tenuta del Cavaliere è uno dei luoghi più suggestivi della campagna romana.
Edificata nel 1650 per il Cardinale Girolamo Farnese alla sommità del Gianicolo, lungo le mura Aureliane, in prossimità di Porta S.Pancrazio e della Vigna Farnese in cui Paolo III aveva a sua vol
[...]Villa Berta era un'area abbandonata vicino alla ferrovia. Tra i rovi e la vegetazione infestante trovavano rifugio i senzatetto.
Villa Bonelli è un parco urbano di 4,5 ettari, dove risiedono la presidenza del Municipio XV Arvalia-Portuense, gli uffici Cultura, Sport e Scuola e lo Sportello per le imprese.
Entrances: Via Piacenza, Via del Quirinale, Via Genova.
Realizzata a partire dal 1763 per il cardinale Flavio Chigi, è un pregevole esempio di villa suburbana settecentesca, oggi in decadenza a causa dell'impropria separazione del casino, con funzione d
[...]Il parco privato è strettamente connesso alla riserva di Monte Mario.
L'urbanizzazione della zona limitrofa a Villa Farinacci, specie quella più recente, ha evidenziato, in aggiunta ai molti resti già noti, la presenza di necropoli e strutture reside
[...]The suburban villa of the Sienese banker Agostino Chigi, called the “Magnificent” (1466-1520), a typical example of a Renaissance man, reflects the taste and culture of the owner who wished to buil
[...]Un viale dal disegno moderno, pavimentato con mattonelle a spina di pesce, conduce alla palazzine della villa, fra siepi di oleandri e cipressi.
Entrances: Via Nomentana, Via Asmara
Entrances: Via Nomentana, Largo di Villa Paganini.
Entrando a Roma da Porta Pia sulla destra si nota del verde.
Il primo proprietario di Villa Piccolomini fu Orazio Manili, che all'inizio del Seicento la trasformò in un impianto destinato prevalentemente alla produzione di vino.
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