Superficie 2.000 mq
Il giardino, situato nel quartiere di Montespaccato, è stato risistemato nel 1998 con nuovi giochi, aree di sosta e alberature. L'intera area è recintata e all'apertura del giardino provvede il centro anziani situato nelle vicinanze.
Il giardino è stato intitolato a Vincenzo Paparelli, tifoso laziale ucciso nel derby del 1979.
Nel 1998, il progetto di riqualificazione ha portato alla decorazione dei muri perimetrali interni ed esterni del parco con murales a tema sportivo. Tra le immagini spiccano i ritratti di Vincenzo Paparelli, Antonio De Falchi (giovane tifoso romanista vittima di una aggressione allo stadio di Milano nel 1989) e Gabriele Sandri (tifoso laziale ucciso da un agente di Polizia nel 2007). Si è deciso infatti, con l’entusiastico consenso e l’appoggio delle rispettive famiglie, di dare un nuovo lustro al giardino, associando i nomi delle giovani vittime.
Le immagini, realizzate dai writers delle Fonderie Grafiche Techne, riproducono azioni di gioco di diverse discipline sportive (calcio, nuoto, rugby, basket, boxe, surf ecc.); la scelta di utilizzare il writing è stata determinata anche dall’intento di dimostrare ai giovani che possono esprimersi come writers per decorare la città piuttosto che per deturparla. Attraverso questo progetto sono stati realizzati molteplici scopi: quello principale di riqualificazione di un’area urbana, per il quale il progetto è nato, quello di manifestare contro ogni forma di violenza e quello di incitare i giovani ad esternare il loro estro creativo positivamente e non attraverso atti vandalici.
I murales sono realizzati nell’ambito del Progetto RecupArt, promosso da Roma Capitale Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici e curato dall’Associazione Sportivo Culturale Roma Nostra, per riqualificare il Giardino Paparelli attraverso l’arte del Writing.
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